Vi siete mai chiesti come sia possibile avere la connessione internet wifi in aereo? Vi sono due modi principali che ci permettono di navigare in internet durante i nostri voli.
Wifi in aereo: come funziona
Il primo si basa sulla trasmissione dei dati attraverso una serie di antenne al suolo, che comunicano con il nostro velivolo. L’aereo sul quale stiamo volando rimane connesso alla stazione più vicina, per poi agganciarsi automaticamente, alla successiva, fino al completamento del viaggio, consentendo ai passeggeri una continuità del servizio. Ma tutto questo vale fino a quando sotto di noi abbiamo un lembo di terra.
E se dovessimo sorvolare ampie zone di oceano? In questo caso le cose per avere il wifi in aereo diventano un po’ più complesse. Per fortuna in orbita attorno alla Terra, vi sono dei satelliti geostazionari, che ricevono i segnali dal suolo e li ri-inviano solitamente in zone prive di copertura. Si tratta degli stessi satelliti usati per le comunicazioni televisive, o militari. Quando siamo sopra il mare aperto, l’aereo si collega ad uno di essi e, il segnale, per poter usufruire di internet, effettua una triangolazione tra la nostra posizione, il satellite e le stazioni al suolo, e viceversa.
Bisogna aggiungere che in questi anni si sta facendo un grande lavoro per aumentare la copertura durante i voli. Sse in un primo momento i viaggi sopra il territorio USA erano quelli che offrivano i migliori servizi per i surfer più accaniti, l’Europa, inizialmente rimasta indietro, sta velocemente recuperando lo svantaggio iniziale. La possibilità di avere il wifi in aereo è diventato un motivo importante nella battaglia commerciale tra le compagnie aeree, sempre impegnate ad offrire di più, al minor prezzo anche in classe economica.
Oltre al problema riguardante la copertura, vi è da prendere in considerazione la velocità di connessione. Questa può influire notevolmente sulla tipologia dei contenuti di cui possiamo disporre a bordo. È chiaro che connessioni veloci ci permettono lo streaming di filmati e contenuti più ricchi, mentre le più lente sono adatte solo alla lettura di mail e alla navigazione sui siti.
All’inizio le velocità del wifi in aereo, si parla del 2008, si aggirava intorno ai 3 Mbps, una velocità ridicola per le esigenze dei passeggeri di oggi. Mediamente ora, ci aggiriamo ad una velocità di circa 12 Mbps. Purtroppo vi è ancora un notevole differenza tra la qualità del servizio a cui siamo normalmente abituati e quello che ci offre una compagnia aerea, ma vi è da tenere presente i notevoli costi di esercizio di tecnologie così sofisticate, e ogni richiesta di miglioria da parte delle compagnie aeree, potrebbe avere ripercussioni non molto piacevoli sul costo del biglietto. Vi è un continua rincorsa a migliorare l’offerta e a trovare accordi vantaggiosi con i fornitori dei servizi di telecomunicazione, in equilibrio con le esigenze dei passeggeri e la concorrenzialità del mercato.
Wifi in aereo: le compagnie che offrono il servizio
Qui sotto l’elenco completo delle compagnie aeree che sappiamo offrire il wifi a bordo.
- Aer Lingus
- Aeroflot
- Air Asia
- Air Canada
- Air China
- Air France
- Air Italy
- AirTran
- Alaska Airlines
- Alitalia
- All Nippon Airways
- American Airlines
- British Airways
- Cebu Pacific Air
- China Eastern Airlines
- Delta Air Lines
- Egypt Air
- Emirates
- Etihad
- EVA Air
- Finnair
- Garuda Indonesia
- GOL Linhas Aereas Inteligentes
- Gulf Air
- HongKong Airlines
- Iberia
- Icelandair
- JAL
- JetBlue
- Lufthansa
- Libyan Airlines
- Malindoair
- Mango Airlines
- Nok Air
- Norwegian
- Oman Air
- Philippine Airlines
- Qatar Airways
- Ryanair
- SAS
- Saudia
- Singapore Airlines
- Southwest Airlines
- TAM
- TAP Portugal
- THAI Airways
- Turkish Airlines
- United
- US Airways
- Vietnam Airlines
- Virgin America
- Vueling
Ovviamente la tecnologia fa passi da gigante, ed è possibile che altre linee aeree forniscano la connessione ad internet. Se ne avete una o più da aggiungere, segnalatecelo nei commenti.
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