Quando ci si trova in aeroporto, trovare il proprio volo può essere difficile, soprattutto quando si ha fretta se il tabellone di partenza non è organizzato in modo intuitivo.
In molti aeroporti statunitensi, i voli vengono elencati in ordine alfabetico per destinazione, mentre in altre parti del mondo, come in Europa, i voli sono invece organizzati per orario di partenza. Ma qual è il sistema più efficace? Dipende da diversi fattori, tra cui la frequenza dei voli, le dimensioni dell’aeroporto e le abitudini dei passeggeri.
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Vantaggi dell’ordine alfabetico per destinazione
Come ci racconta VFW, uno dei principali vantaggi dell’ordinare i voli per destinazione è la facilità di individuazione, soprattutto quando non si ricorda con precisione l’orario esatto di partenza.
I’m glad the new LGA is an “international quality” airport. But the American tradition of listing flights in order of destination rather than departure time is clearly better, so this is a mistake. Almost as bad as thinking Celsius is better than Fahrenheit. pic.twitter.com/9eYs4WPH5R
— Nate Silver (@NateSilver538) September 10, 2024
Ad esempio, se devi volare a New York, è semplice scorrere l’elenco fino a trovare la città e verificare le informazioni del volo, senza preoccuparti del momento esatto in cui parte. Questo sistema è particolarmente utile in aeroporti con un’alta frequenza di voli verso una determinata destinazione, come i numerosi voli tra New York e Los Angeles o tra Madrid e Barcellona.
Inoltre, nei casi di ritardi, questo sistema rimane intuitivo, poiché permette di trovare il proprio volo senza dover cercare di capire a che ora partirà effettivamente. Il sistema alfabetico funziona bene anche in aeroporti dove ci sono più voli verso la stessa città, poiché consente di vederli tutti in un’unica sezione del tabellone.
L’importanza dell’ordine per orario di partenza
D’altra parte, molti aeroporti internazionali preferiscono elencare i voli in base all’orario di partenza. Questo sistema può essere particolarmente utile se si è di fretta o se si arriva tardi in aeroporto: vedere subito i voli più vicini all’orario corrente permette di individuare il proprio volo rapidamente. Questo approccio è efficiente anche per chi deve effettuare un trasferimento rapido tra voli in un grande hub internazionale, dove il tempo è il fattore cruciale.
One more thing to love about Australia. If your flight isn’t delayed instead of saying “on time” on the departures board that say “relax”. Amazing #APHRS2024. Thanks to @PrashSanders @melissaemm1 and all the organizers! pic.twitter.com/6UJQxQzZEV
— James V. Freeman (@jfreeMD) September 28, 2024
Negli aeroporti con meno voli verso una stessa destinazione, elencare i voli per orario rende più fluida la gestione delle informazioni, soprattutto per chi conosce già il momento approssimativo del decollo.
Limiti e complessità di entrambi i sistemi
Ogni sistema ha i suoi limiti. L’ordine alfabetico può risultare confusionario quando ci sono città con nomi diversi in varie lingue, come Vienna/Wien o Milan/Mailand. Questo potrebbe confondere i passeggeri che non parlano la lingua locale. Nei grandi aeroporti, inoltre, potrebbe esserci il rischio che il volo appaia per pochi secondi sul tabellone e, se non si presta attenzione, si potrebbe perdere l’informazione.
D’altro canto, il sistema basato sull’orario può diventare difficile da gestire in caso di ritardi, poiché i voli verrebbero elencati in un ordine che non riflette più la reale situazione degli orari di partenza. Inoltre ricordare l’orario preciso può non essere facile, soprattutto se ci sono variazioni di programma.
Orario di partenza per gli aeroporti internazionali
Per gli aeroporti che accolgono passeggeri da tutto il mondo, un ulteriore livello di complessità è rappresentato dalle differenze linguistiche.
Ordinare le destinazioni alfabeticamente potrebbe essere meno intuitivo in contesti multilingue o con sistemi di scrittura diversi, come il cirillico o l’arabo. Questo è uno dei motivi per cui tanti aeroporti preferiscono adottare l’ordine per orario: il tempo è un riferimento universale che tutti possono facilmente comprendere.
Qual è la soluzione migliore?
Non esiste una risposta univoca. La scelta tra l’ordine alfabetico e l’ordine per orario dipende molto dal tipo di aeroporto e dalle preferenze dei passeggeri. Negli Stati Uniti, dove i voli nazionali sono molto frequenti, l’ordine alfabetico è spesso preferibile, mentre in Europa, con aeroporti più internazionali e una minore frequenza di voli verso le stesse destinazioni, l’ordine per orario è generalmente più pratico.
In definitiva, l’importante è che i tabelloni siano chiari, aggiornati in tempo reale e facilmente consultabili, permettendo a tutti i passeggeri di trovare rapidamente il proprio gate di partenza. Se invece vi hanno cancellato il volo, qui tutte le informazioni sul rimborso.
