Il mese di marzo 2025 si preannuncia complesso per chi deve viaggiare in aereo, con diverse giornate di sciopero che coinvolgeranno il settore aeroportuale. Le date più critiche saranno l’8, il 16 e il 18 marzo, con proteste che interesseranno il personale di handling, le società di gestione aeroportuale e i dipendenti del settore pubblico e privato.
8 marzo: sciopero generale e stop nei trasporti
La prima giornata di sciopero sarà l’8 marzo, con una doppia mobilitazione a livello nazionale che coinvolgerà tutti i settori pubblici e privati, inclusi trasporto aereo e ferroviario.
Il primo sciopero è stato proclamato da SLAI-COBAS e avrà una durata di 24 ore. Lo stop del settore ferroviario inizierà alle 00:00 e terminerà alle 21:00.
Un secondo sciopero è stato indetto da USI-CIT, con il trasporto aereo coinvolto per l’intera giornata: dalle 00:01 alle 23:59 i voli potrebbero subire ritardi o cancellazioni. Anche il settore ferroviario sarà fermo, con uno sciopero che inizierà alle 21:00 del 7 marzo e si concluderà alle 21:00 dell’8 marzo.
Questa giornata potrebbe risultare particolarmente difficile per i passeggeri, poiché il blocco coinvolgerà diverse modalità di trasporto, rendendo complicati gli spostamenti in tutta Italia.
16 marzo: sciopero del personale di handling negli aeroporti
Il 16 marzo sarà una giornata difficile per i servizi di terra negli aeroporti, con proteste che potrebbero rallentare le operazioni di imbarco e gestione bagagli.
Uno sciopero di quattro ore è stato indetto dal personale di Techno Sky, società operante presso l’aeroporto di Milano Malpensa, e si svolgerà dalle 12:00 alle 16:00.
A livello nazionale, il personale delle aziende di handling aderenti ad Assohandlers parteciperà a uno sciopero di 24 ore, con possibili ripercussioni su tutti gli aeroporti italiani.
18 marzo: sciopero SEA Prime a Milano Linate
L’ultima giornata critica sarà il 18 marzo, con uno sciopero territoriale che coinvolgerà il personale della società SEA Prime, attiva presso lo scalo di Milano Linate (piazzale ovest). La protesta, indetta da USB Lavoro Privato, durerà 24 ore e potrebbe causare ritardi nei voli in partenza e in arrivo su questo aeroporto.
Fasce di garanzia e consigli per i viaggiatori
L’ENAC ha stabilito fasce orarie di garanzia in cui i voli devono essere operati regolarmente, anche in caso di sciopero:
- Dalle 7:00 alle 10:00
- Dalle 18:00 alle 21:00
Si consiglia ai passeggeri di controllare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea prima di recarsi in aeroporto e di arrivare con largo anticipo per evitare problemi con il check-in e l’imbarco. In caso di sciopero del personale di terra, si potrebbero verificare rallentamenti anche nei controlli di sicurezza e nella consegna dei bagagli.
Le compagnie aeree potrebbero adottare misure straordinarie per riproteggere i passeggeri su voli alternativi o rimborsare i biglietti in caso di cancellazioni. Chi ha in programma un volo nei giorni 8, 16 o 18 marzo dovrebbe monitorare gli aggiornamenti ufficiali per pianificare eventuali soluzioni di viaggio alternative.
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