Michael O’Leary

O’Leary insulta i vertici Boeing ma ora vuole i 737 Max che United non vuole più

Dopo averli apostrofati come "polli senza testa", ora O’Leary plaude il CEO ed il CFO di Boeing mentre il costruttore è nella bufera.

Ryanair e Boeing hanno avuto una relazione turbolenta, ma ora sembra che le cose stiano migliorando. Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha elogiato i progressi compiuti da Boeing nella risoluzione dei problemi di sicurezza del 737 Max e ha espresso interesse nell’acquisto di alcuni di questi aerei.

Alla fine Michael O’Leary, CEO di Ryanair, ha completamente modificato il suo approccio nei confronti della Boeing, passando da critiche feroci a commenti lusinghieri. Tanto per dare l’idea, aveva chiamato i vertici del costruttore aeronautico come “polli senza testa”, perchè a suo dire, non riuscivano a vendere gli aerei, e quelli che vendevano non erano in grado di consegnarli in tempo.

Un personaggio che ama essere al centro della scena, O’Leary, che oggi si dice soddisfatto dei progressi compiuti dall’azienda. In particolare, nella presentazione dei risultati finanziari del terzo trimestre di Ryanair, ha mostrato interesse nell’acquisto dei Boeing 737 Max 10, originariamente destinati a United Airlines, come rivelato da Fortune.

O’Leary ha completamente cambiato idea, manifestato una rinnovata fiducia in Boeing, soprattutto dopo che l’azienda ha risolto alcune problematiche di sicurezza. Ha elogiato l’impegno di Boeing verso la sicurezza, lodando in particolare il CEO David Calhoun e il CFO Brian West per la loro efficace gestione. Una situazione quantomeno bizzarra, soprattutto dopo la vicenda del portellone volato via dal 737 di Alaska Airlines.

Nello stesso tempo O’Leary ha sottolineato che Ryanair sta affrontando ritardi nelle consegne degli aerei da parte di Boeing, con una diminuzione del numero di velivoli previsti per la consegna entro giugno.

Il pasticcio Kiwi

Ryanair
Image: Ryanair

Nel frattempo, Ryanair ha dovuto rivedere al ribasso le previsioni di profitto per l’anno fiscale in corso fino a marzo, attribuendo questo cambiamento a un aumento della produttività e a una diminuzione dei fattori di carico. La compagnia aerea ha ridotto i prezzi e aumentato i posti disponibili a seguito della rimozione dei suoi voli da piattaforme di prenotazione come Booking.com, Kiwi e Kayak, situazione che ha impattato negativamente sul fattore di carico.

Situazione tornata alla normalità con la compagnia aerea che in questi giorni sta effettuando una serie di accordi con i principali siti del settore. Con l’ultimo accordo siglato con Kiwi.com, ora gli utenti possono ora approfittare dell’acquisto di voli e servizi aggiuntivi offerti da Ryanair a tariffe senza sovrapprezzi.

Grazie a questa collaborazione, gli utenti Kiwi.com avranno la possibilità di accedere direttamente al loro account myRyanair e ricevere aggiornamenti sui voli Ryanair direttamente via email. Questa nuova disposizione esenta i clienti Kiwi dalla necessità di sottoporsi alla verifica di Ryanair, un passaggio obbligatorio per gli utenti di altre agenzie di viaggio online non autorizzate.

Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:

• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Flipboard e su Google News: attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite!