Radian One è un aereo in grado di andare nello spazio. Si, se siete stanchi di vedere salire e scendere in verticale veicoli spaziali di tutti i tipi, consolatevi, non siete i soli. E sfoggiando un progetto a metà tra l’avveniristico ed il retrò, una nuova compagnia ha deciso di venire allo scoperto per guadagnarsi una fetta di gloria nello spazio.
Si tratta di Radian Aerospace, che ha da poco presentato il proprio Radian One. La caratteristica principale di Radian One è quella di assomigliare ad un velivolo convenzionale ed infatti, essenzialmente lo è. Decolla e atterra in orizzontale, è dotato di un’ala e può quindi operare da piste convenzionali.
Il punto di forza è che una volta raggiunta la quota adatta, Radian One è in grado di entrare nello spazio grazie alla spinta di tre motori a razzo, di poter orbitare per 5 giorni e poi rientrare tranquillamente su qualsiasi pista della lunghezza di almeno 3000 m.
Secondo i tecnici dell’azienda americana, con un solo intervallo di circa 48 ore, si può ri preparare il velivolo per la missione successiva. Grazie alle moderne tecnologie dei materiali, per Radian Aerospace, non siamo più costretti a limitare l’esperienza spaziale a semplici ascensioni in verticale, ma possiamo creare nuovi modelli, più tradizionali, con il vantaggio di avere migliori capacità di manovra e maggiore semplicità di pilotaggio.
Radian One vuole proprio dimostrare come questa formula possa essere più versatile e anche meno costosa, in grado di svolgere la maggior parte dei compiti principali per i quali si mandano in orbita dei vettori. In particolar modo l’azienda vuole raggiungere nuovi traguardi per quanto riguarda la produzione di materiali destinati allo spazio o prodotti nello spazio e da portare a terra, l’osservazione del nostro pianeta a scopo scientifico e la consegna rapida in parti molto distanti del globo. Non sembrano esserci priorità per il turismo spaziale nell’agenda di Radian One, ma piuttosto un incremento delle attività commerciali legate alle necessità operative nello spazio e sul nostro pianeta. Tutto attraverso un modo di volare più tradizionale e semplificato, senza costose piattaforme di lancio e complessi sistemi di rientro.
Il banco di prova? I prossimi due anni per lo sviluppo concreto del progetto, che per ora ha già impegnato oltre 27 milioni di dollari per le fasi di sviluppo preliminari.
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