Esiste un settore di cui quasi nessuno parla: il sistema di scarico dei bagni sugli aerei. Noi l’abbiamo fatto con dovizia di particolari su cosa succede quando premete lo sciacquone in aereo.
Ancora meno note le aziende specializzate nella riparazione di tubature e toilette di bordo. Detto che la toilet non è il punto più sporco dell’aereo, c’è da aggiungere che forse il lavoro non è dei più invidiabili, ma le sorprese che si trovano nei serbatoi dei rifiuti lo sono ancora meno.
Quando il WC costringe un volo a tornare indietro
Come raccontato sul Washington Post, un volo Air India da Chicago a Nuova Delhi ha dovuto invertire la rotta perché otto toilette su dodici si sono bloccate. Il motivo? Sacchetti di plastica, stracci e indumenti buttati nel WC. Un problema serio, che ha costretto il comandante alla decisione di rientrare dopo quasi due ore, con inevitabili disagi per i passeggeri e la compagnia.
Tecnici e manutentori concordano: i pannolini usati e gli assorbenti sono le cause più frequenti dei guasti. A volte, per gioco o distrazione, i passeggeri fanno scorrere nel WC l’intero rotolo di carta igienica, provocando danni che richiedono ore di interventi. Quando l’intasamento è grave, bisogna smontare completamente la toilette, rimuovendo le tubazioni che attraversano l’aereo fino al serbatoio dei rifiuti.
A proposito, sapevate che il WC a bordo degli aerei è una invenzione italiana?
Gli oggetti più assurdi trovati nei bagni degli aerei
Vediamo allora quali sono gli oggetti più assurdi, e pericolosi per il WC dell’aereo:
- Pannolini usati
- Assorbenti igienici
- Sacchetti di plastica
- Stracci e indumenti
- Burrocacao
- Flaconi interi di energy drink
- Tappi di bottiglia
- Telefoni cellulari
- Orologi e gioielli
- Giocattoli
- Monete (raccolte in contenitori interi)
- Coperte da neonato
- Proiettili
Una sola regola: solo carta igienica nel WC. Tutto il resto va nel cestino. Anche a 10.000 metri d’altezza.