Il volo Air India AI127 da Delhi a Chicago, con 211 passeggeri e membri dell’equipaggio a bordo, è stato costretto a effettuare un atterraggio d’emergenza in una remota città canadese, Iqaluit, a causa di una minaccia di bomba che si è rivelata essere uno scherzo di pessimo gusto.
Come possiamo vedere nel tracciato di Flight Radar, l’aereo, un Boeing 777-300, era decollato da Delhi alle 3:20 del mattino e, dopo 11 ore di volo, ha deviato verso Iqaluit, sull’Isola di Baffin, coperta di ghiaccio.
Il timore di un attentato
Un portavoce di Air India ha dichiarato di aver preso la minaccia molto sul serio. Sebbene si sia poi rivelata infondata, l’aereo è stato dirottato come misura precauzionale. La compagnia aerea sperava che le autorità locali di Iqaluit potessero controllare i passeggeri e verificare l’aereo per eventuali ordigni, permettendo così la ripresa del volo verso Chicago.
Some Images of Flight AI127 going from Delhi to Chicago OCT.15.2024 landed at #Iqaluit Airport #Nunavut in northern Canada @airindia #YFBSpotters @flightradar24 pic.twitter.com/J0BYsndnYU
— k ᖇ乇г Ƥʰᵒᵗ (@FrankReardon1) October 15, 2024
Come riporta CBC, Iqaluit, paesino di 7000 abitanti, non dispone di un’unità specializzata per gestire situazioni di emergenza come una verifica per una minaccia bomba. Inoltre, l’equipaggio dell’aereo aveva superato il limite massimo di ore di volo, rendendo impossibile proseguire verso la destinazione. Di conseguenza, passeggeri ed equipaggio sono rimasti bloccati a Iqaluit.
L’intervento della Royal Canadian Air Force
Dopo oltre dieci ore dall’atterraggio, e quasi 24 dal decollo, le autorità locali hanno comunicato di non avere le risorse necessarie per gestire un numero così elevato di passeggeri. A quel punto, il Ministro della Protezione Civile del Canada, Harjit Sajjan, ha deciso di intervenire, autorizzando l’utilizzo delle risorse delle Forze Armate Canadesi per risolvere la situazione e garantire il trasferimento sicuro dei passeggeri.
UPDATE VIDEO: Took the video at 9:30PM tonight here in #Iqaluit #Nunavut @RCAF is here now to pick up the passengers
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“Sebbene siano stati fatti grandi sforzi, la città di Iqaluit non è attrezzata per ospitare questi passeggeri,” ha spiegato Sajjan in una dichiarazione. “Dopo aver consultato il Ministro dei Trasporti, Anita Anand, ho approvato l’uso delle risorse delle Forze Armate per portare i passeggeri a Chicago.”
Poche ore dopo, Air India ha confermato che un aereo della Royal Canadian Air Force è arrivato a Iqaluit per trasportare i passeggeri bloccati verso Chicago. La compagnia aerea ha ringraziato le autorità canadesi per l’intervento rapido e il supporto offerto in una situazione così complessa.
In una dichiarazione precedente, Air India ha sottolineato che recentemente sono state diffuse numerose minacce di questo tipo, che si sono rivelate infondate, ma che per ragioni di sicurezza vengono sempre trattate con la massima serietà sottolineando che la sicurezza dei passeggeri rimane una priorità assoluta.