Il check-in potrebbe presto diventare un passaggio superfluo. Così come la carta d’imbarco. L’Icao, l’agenzia Onu che regola il traffico aereo civile, ha presentato un progetto che punta a sostituire questi passaggi con un pass digitale contenente tutti i dati di viaggio, da scaricare sullo smartphone.
L’idea della trasformazione digitale dell’Icao è di rivoluzionare l’intero processo di accesso all’aereo: dalla prenotazione al gate, passando per il riconoscimento facciale, senza più necessità di documenti stampati.
Come funzionerà il pass digitale

Si chiamerà “journey pass” e sarà generato al momento della prenotazione. Memorizzato sul telefono, si aggiornerà in automatico in caso di ritardi, cambi di volo o modifiche ai posti assegnati.
Il documento digitale includerà anche le informazioni del passaporto, eliminando la necessità di presentare copie cartacee. L’obiettivo è quello di ridurre attese e disagi, offrendo un’esperienza più fluida e immediata, anche in caso di cancellazioni o cambiamenti dell’ultimo minuto.
La vera novità riguarda il riconoscimento facciale. Una volta in aeroporto, il passeggero non dovrà più effettuare alcun check-in: sarà sufficiente farsi riconoscere dal sistema tramite la scansione del volto. I dati biometrici, già associati al passaporto e al viaggio, consentiranno l’accesso diretto ai controlli e al gate.
Sarà l’intelligenza artificiale a validare l’identità, semplificando il processo e riducendo il tempo complessivo delle operazioni.
La questione dei dati personali

Perché questa rivoluzione diventi realtà, gli aeroporti dovranno dotarsi di nuove infrastrutture: dai totem per la lettura dei pass digitali ai sistemi biometrici per il riconoscimento facciale. Allo stesso tempo, le compagnie aeree dovranno aggiornare i loro sistemi per garantire l’interoperabilità tra piattaforme.
Secondo l’Icao, il progetto potrebbe diventare operativo entro tre anni, ma richiederà collaborazione a livello globale.
Un punto critico riguarda la protezione dei dati. Le informazioni biometriche dei passeggeri verranno cancellate entro 15 secondi dal riconoscimento, senza essere archiviate. Una garanzia necessaria per un sistema che, se da un lato promette efficienza, dall’altro tocca aspetti delicati come privacy e sicurezza digitale.
Una svolta storica per il trasporto aereo

Questa trasformazione potrebbe rappresentare il cambiamento più radicale degli ultimi 50 anni nel settore. Un’evoluzione paragonabile all’introduzione dei biglietti elettronici, che all’inizio degli anni 2000 modificarono per sempre il modo di prenotare e salire a bordo.
Il pass digitale, integrato con intelligenza artificiale e dati biometrici, è destinato a ridefinire il rapporto tra passeggero e compagnia aerea, avvicinandolo a quello con le grandi piattaforme digitali.