EHang, leader mondiale nella tecnologia eVTOL, ha segnato un nuovo traguardo nella mobilità aerea urbana testando con successo batterie a stato solido sul suo EH216-S, un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale senza pilota.
Un risultato che è un importante passo avanti per il settore, perchè raddoppia l’autonomia del velivolo e apre nuove prospettive per l’industria aeronautica.
Collaborazione con Shenzhen Inx per batterie innovative
Il progetto è nato dalla collaborazione tra EHang e la startup cinese Shenzhen Inx Energy Technology, con il supporto del Hefei International Advanced Technology Application Promotion Center. Dopo un anno di ricerca, è stato sviluppato un prototipo di batteria personalizzato per l’EH216-S, con una densità energetica dichiarata di 480 Wh/kg.
Queste batterie, che utilizzano litio metallico come anodo e ceramiche ossidiche come elettrolita, offrono una gamma di temperature operative tra -40 °C e 150 °C. Tra i vantaggi rispetto alle comuni batterie al litio, si segnalano maggiore stabilità termica, minore infiammabilità e manutenzione ridotta.
Test di volo: autonomia record di 48 minuti
Durante il test, l’EH216-S ha mantenuto un volo continuo di 48 minuti e 10 secondi, quasi il doppio rispetto all’autonomia precedente di 25 minuti. Il risultato è stato annunciato durante l’inaugurazione del nuovo hub di mobilità aerea urbana a Luogang Central Park a Hefei.
Un traguardo che rappresenta una svolta per la sicurezza e l’efficienza operativa degli eVTOL. Oltre alle batterie a stato solido, l’azienda sta sviluppando soluzioni personalizzate per ricariche ultra-rapide, ideali per voli brevi ad alta frequenza. L’obiettivo è raggiungere un’autonomia di 60 minuti entro il 2025, rendendo le batterie pronte per la produzione su larga scala entro la fine dello stesso anno.
