Ryanair

Cos’è questa storia della carta d’imbarco digitale obbligatoria?

Ryanair annuncia che dal 1° maggio 2025 sarà possibile effettuare il check-in solo via app, eliminando il cartaceo per snellire le procedure e ridurre i costi.

Dal 1° maggio 2025, Ryanair rivoluzionerà completamente le sue procedure di imbarco, introducendo l’obbligo di effettuare il check-in esclusivamente in formato digitale, tramite l’app della compagnia aerea. Questo significherà l’addio definitivo alle carte d’imbarco cartacee e alla possibilità di utilizzare i tradizionali banchi check-in negli aeroporti.

Oltre a facilitare le operazioni, il principale obiettivo di Ryanair è il risparmio economico. L’eliminazione dei banchi di check-in negli aeroporti permetterà alla compagnia di risparmiare notevolmente sugli affitti e sulle spese di personale, rimuovendo anche la tanto criticata penale di 55 euro per la stampa della carta d’imbarco in aeroporto.

Come funziona oggi il check-in di Ryanair?

Attualmente, chi vola con Ryanair può scegliere di fare il check-in online tramite il sito web o l’app della compagnia, con la possibilità di scaricare la carta d’imbarco sullo smartphone oppure di stamparla. Tuttavia, esiste una terza opzione per chi dimentica di effettuare il check-in entro le 2 ore dalla partenza: recarsi ai banchi in aeroporto e richiedere la stampa della carta d’imbarco, pagando però una penale di 55 euro. Questa pratica è stata criticata perché ritenuta penalizzante per utenti meno esperti, come anziani o persone che viaggiano poco.

La transizione digitale di Ryanair

A partire dal maggio 2025, Ryanair punta a eliminare completamente le carte d’imbarco cartacee e i banchi di check-in. Sarà dunque obbligatorio eseguire il check-in online e mostrare la carta d’imbarco direttamente dallo smartphone. Questo cambiamento mira a snellire le operazioni e, soprattutto, a ridurre i costi operativi della compagnia. Si stima che il risparmio sarà compreso tra 100 e 120 milioni di euro all’anno, derivante dalla chiusura dei banchi e dalla riduzione del personale negli aeroporti.

Secondo Michael O’Leary, amministratore delegato di Ryanair, il sistema funziona già con successo: attualmente circa il 60% dei passeggeri utilizza la carta d’imbarco digitale, e si prevede che questa percentuale raggiunga l’80% entro la fine del 2024.

Cosa cambierà per i passeggeri?

La decisione di Ryanair di passare completamente al formato digitale rappresenta un’importante svolta, ma pone anche alcune domande. Per ora, la compagnia non ha chiarito cosa succederà ai passeggeri che non sono in grado di utilizzare l’app per motivi tecnici o pratici. Rimane anche da chiarire come verranno gestiti coloro che dimenticano di effettuare il check-in entro il limite stabilito di 2 ore prima del volo.

Una delle questioni più delicate riguarda l’accessibilità: questa nuova procedura potrebbe penalizzare alcune categorie di viaggiatori, come anziani o persone non avvezze all’uso della tecnologia, che potrebbero incontrare difficoltà nell’adattarsi a questo cambiamento radicale.

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