[titolo_sezione]Dusseldorf? No, Edimburgo[/titolo_sezione]
Cosa succede quando una compagnia aerea di bandiera come British Airways usa un altro vettore sulle proprie rotte? Si potrebbe partire per un viaggio e sbagliare completamente la nazione di destinazione. In aviazione ne abbiamo viste un po’ di tutti i colori, sbagliare pista, sbagliare aeroporto, ma un aereo di linea che sbaglia nazione, non è cosa frequente.
L’ aereo in questione era un BAe-146 appartenente alla compagnia charter tedesca WDL Aviation che opera per conto delle linee aeree britanniche. Lunedì scorso avrebbe dovuto coprire la tratta Londra – Dusseldorf, finendo invece ad Edimburgo per un errore ancora da chiarire nei suoi dettagli.
Ma come può essere successa una cosa simile? Possibile che i piloti non si siano accorti di nulla? L’unica ipotesi plausibile che si può fare al momento, è che l’equipaggio fosse convinto fino all’ ultimo di stare effettuando il volo corretto. Tenete presente che la WDL, ogni Domenica fa volare il proprio aeroplano sulla rotta Dusseldorf, Londra, Edimburgo e ritorno.
Potrebbe essere quindi che distrattamente, il giorno seguente i piloti abbiano utilizzato lo stesso piano di volo, quando invece, in partenza da Londra avrebbero dovuto fare tornare il velivolo immediatamente a Dusseldorf. Non è facile immaginare qualcosa di diverso, in quanto, sia i punti sorvolati sulla mappa, sia le comunicazioni con gli enti di controllo scozzesi, e non tedeschi, avrebbero dovuto mettere sull’avviso i piloti qualora non avessero voluto raggiungere l’aeroporto di Edimburgo.
[embedcontent src=”youtube” url=”https://www.youtube.com/watch?v=0nckHEVsAPA”]
In ogni caso si tratta di un “incidente” a lieto fine, senza vittime e solo con un forte ritardo subito dai passeggeri, che sembra si fossero accorti durante il volvo che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Eppure sembra che tutti a bordo si siano divertiti, come testimonia anche un video presente in rete, soprattutto quando uno dei piloti ha chiesto ai passeggeri se davvero nessuno avesse necessità di scendere ad Edimburgo.
In ogni caso British Airways sta prendendo seriamente la cosa, con un’inchiesta aperta in collaborazione con WDL al fine di chiarire esattamente la dinamica dei fatti. Inoltre British Airways ha comunicato che i singoli passeggeri saranno contattati di persona, per le scuse del caso. Sembra inoltre che possa spettare loro un rimborso fino a 250 euro, come risarcimento per il ritardo di quasi quattro ore, prima di giungere alla corretta destinazione.