Procuratori USA raccomandano accuse penali contro Boeing per violazione di un accordo del 2021 su due incidenti mortali con i 737 MAX. La decisione della Giustizia attesa entro il 7 luglio.

Sempre più complicata la situazione di Boeing negli Stati Uniti. I procuratori hanno raccomandato ai vertici del Dipartimento di Giustizia (DOJ) di presentare accuse penali contro Boeing, in seguito alla violazione di un accordo del 2021 legato ai due disastri aerei che hanno coinvolto i 737 MAX. La decisione dovrà essere presa entro il 7 luglio.

Qualche settimana fa è emerso che Boeing potrebbe aver violato i termini di un accordo del 2021, raggiunto con il DOJ per evitare accuse penali. Questo accordo, conosciuto come “deferred prosecution agreement” prevedeva che Boeing migliorasse le proprie pratiche di conformità e sicurezza, in cambio della sospensione delle accuse legate ai disastri dei 737 MAX nel 2018 e 2019. Gli incidenti, che hanno causato la morte di 346 persone, avevano evidenziato gravi carenze nei sistemi di controllo degli aerei, portando a una crisi di fiducia di clienti ed investitori nei confronti del gigante dell’aeronautica.

Boeing si era impegnata a rivedere le proprie procedure interne e a versare 2,5 miliardi di dollari per chiudere l’indagine. In cambio, il DOJ aveva accettato di non procedere penalmente, a condizione che Boeing rispettasse rigorosamente l’accordo per tre anni. La recente valutazione del DOJ suggerisce però che l’azienda non abbia adempiuto pienamente ai propri obblighi.

I procuratori stanno ora suggerendo che Boeing possa essere accusata penalmente per questa violazione. Le accuse potrebbero estendersi oltre quelle originarie del 2021, e riguardare altre irregolarità scoperte nel periodo di monitoraggio. Tuttavia, non è ancora chiaro quali specifiche accuse saranno mosse contro l’azienda.

La faccenda si fa complicata, perchè un’ammissione di colpa da parte dell’azienda potrebbe comportare gravi conseguenze, come la perdita di contratti governativi, inclusi quelli con il Dipartimento della Difesa, mettendo ulteriormente a rischio la stabilità economica di Boeing.

Da questo punto di vista, la decisione del DOJ sarà cruciale per il futuro di Boeing. L’azienda potrebbe accettare sanzioni aggiuntive e un monitoraggio più rigido per evitare ulteriori ripercussioni legali. Tuttavia, un’eventuale condanna potrebbe danneggiare definitivamente la sua reputazione e le relazioni commerciali con il governo statunitense e con le compagnie aeree in tutto il mondo. Le conseguenze finanziarie e operative che potrebbero influenzare profondamente la Boeing nei prossimi anni, lasciando campo aperto ad una ulteriore espansione di Airbus. E’ facile credere che il governo USA possa accettare una situazione di questo genere.

Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:

• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Flipboard e su Google News: attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite!