Si chiama Aermacchi M-345 HET e sarà il nuovo aereo delle Frecce Tricolori che andrà a sostituire l’Aermacchi MB-339. Questo velivolo, molto apprezzato per le caratteristiche di volo, oltre ad esibirsi nei cieli di tutto il mondo grazie alla pattuglia acrobatica nazionale, costituisce un ottimo biglietto da visita dell’industria aeronautica italiana, prodotto in diverse versioni e venduto a numerose nazioni straniere nel corso degli anni.
Se pensiamo che il suo primo volo è avvenuto nel 1976, ci sembra abbastanza naturale che da un po’ di tempo si pensi alla sua sostituzione nei ranghi della nostra Aeronautica Militare, ed anche per fornire un nuovo aereo da proporre ai clienti stranieri, interessati ad un moderno aeroplano, che possa sempre svolgere i ruoli di addestratore per le future schiere di piloti, e di appoggio ravvicinato alle truppe, in scenari da impiego bellico.
Da qualche anno il gruppo Leonardo è impegnato nella realizzazione e nella promozione del sostituto del MB-339, il M-345 HET. La principale interessata è proprio l’Aeronautica Militare che prevede di fare entrare in linea il nuovo arrivato già a partire dal 2020, con l’intenzione di acquisirne 45, dando molta importanza alle nuove capacità dell’M-345 HET di aumentare l’efficienza nella preparazione dei nuovi piloti, grazie alle prestazioni e alla nuova avionica che apre scenari addestrativi di altissimo livello.
Ed è proprio di queste ore la notizia che il primo aereo M-345 HET (High Efficienti Trainer) di serie, ha spiccato il volo, sotto il controllo dei due collaudatori Quirino Bucci e Giacomo Iannelli. Il test è stato positivo e secondo le prime indiscrezioni, l’aereo ha dimostrato doti eccellenti di risposta nelle varie configurazioni di spinta in cui il motore è stato sottoposto. Ciò dimostra la bontà del propulsore, e il perfetto connubio dell’interfaccia uomo macchina. Inutile dire che le aspettative sono molto alte riguardo questo progetto, che andrà a rinnovare completamente il comparto addestrativo della nostra Aeronautica e costituirà il nuovo aeroplano in servizio anche con le Frecce Tricolori.
Importante il successo sul piano internazionale che vede diverse nazioni pronte all’acquisto del nuovo nato in casa Alenia Aermacchi. L’aereo ha una velocità massima di 780 Km/h, un autonomia di 1400 Km e una tangenza massima di 12 900 metri. Punto forte del velivolo è la sofisticata elettronica di bordo che permette una notevole flessibilità di utilizzo, abituando sin da subito gli allievi piloti ad ambientarsi con procedure e tecniche di pilotaggio, che troveranno poi nei velivoli dei reparti a cui saranno destinati. Per nulla da trascurare anche l’aspetto economico di esercizio di questo aeroplano, che promette di essere molto più vantaggioso rispetto ai predecessori.