Quando ci si prepara per un lungo volo, magari proprio uno dei voli più lunghi al mondo, è essenziale adottare abitudini di seduta che salvaguardino la vostra salute e il vostro comfort.
Un’abitudine comune, ma potenzialmente dannosa, è quella di accavallare le gambe. Anche se questa posizione può sembrare naturale, può portare a problemi come una riduzione del flusso sanguigno, rigidità e il rischio più grave di trombosi venosa profonda (TVP).
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Cos’è la trombosi venosa profonda?
La TVP si verifica quando un coagulo di sangue si forma in una vena, di solito nella gamba, e può causare dolore o, nei casi più gravi, risultare fatale se il coagulo si sposta verso altre parti del corpo. Questo rischio aumenta durante i voli lunghi a causa della sedentarietà e della posizione seduta prolungata.
Evitare di accavallare le gambe è un consiglio sempre valido. Piuttosto allungatele con una leggera flessione delle ginocchia per mantenere una buona circolazione e ridurre la pressione sulla parte bassa della schiena.
Anche il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) del Regno Unito suggerisce di non restare seduti immobili per lunghi periodi e di non accavallare le gambe. Secondo l’NHS, è consigliabile alzarsi e muoversi circa ogni ora, camminando lungo il corridoio dell’aereo, camminando sul posto o facendo qualche stretching nella zona comune. In pratica, passeggiare in aereo è sempre consigliato, quando le condizioni del volo lo permettono, ovviamente.
Calze a compressione: un alleato per la circolazione
Un altro metodo efficace per garantire una buona circolazione durante il volo è l’uso di calze a compressione. Queste calze elastiche arrivano fino al ginocchio e aiutano la circolazione sanguigna.
L’NHS descrive le calze a compressione come specialmente progettate per comprimere gradualmente le gambe, favorendo il flusso sanguigno verso il cuore. Sono più strette alla caviglia e si allentano man mano che risalgono la gamba, facilitando la circolazione.
Sintomi della TVP da monitorare
- Dolore pulsante in una gamba (raramente in entrambe), solitamente nel polpaccio o nella coscia, soprattutto camminando o alzandosi.
- Gonfiore in una gamba (raramente in entrambe).
- Pelle calda intorno all’area dolorosa.
- Pelle rossa o scura intorno all’area dolorosa, che può essere più difficile da vedere sulla pelle marrone o nera.
- Vene gonfie che sono dure o dolorose al tatto.
Evitare di accavallare le gambe e fare piccoli movimenti regolari durante il volo non solo vi aiuterà a sentirvi più a vostro agio, ma potrebbe anche prevenire complicazioni più serie, garantendo una vacanza piacevole e senza intoppi.
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