Quante volte avete visto qualcuno entrare al casello riservato al Telepass, per fare poi retromarcia? Si, gli storditi sono molti, e le ragioni possono essere diverse. Il più delle volte “non si sono accorti” di essere entrati nel casello riservato al telepedaggio, altri pensavano di averlo a bordo ma non era così. Una minima percentuale, minimissima tra l’altro, ha un dispositivo non funzionante.
Una situazione che ha fatto “saltare il tappo” al nostro amico Roberto Parodi, che in una storia su Facebook si è scagliato contro chi fa la retromarcia al casello. Riportiamo il video qui sotto (NB: per visualizzare il video è necessario disabilitare l’ad blocker), perchè si tratta di una “story” e verrà cancellata da Facebook entro 24 ore.
Ed ecco cosa dice Roberto Parodi:
Del bello spirito che sbaglia a entrare nella corsia del telepass, o magari ha il telepass scarico, o magari è uno svizzero. Insomma, non gli si apre la sbarra o diventa rosso e questo genio fa la retro per uscire, no?
Prima di tutto provocando delle code pazzesche. (0:19) Allora, per vostra informazione, è una delle infrazioni più gravi al codice della strada. Prevede da 400 a 1700 euro di multa, più 10 punti di decurtazione della patente. Allora, non fatelo!
Se uno entra e c’è la sbarra, andate avanti, la sbarra di polistirolo si apre e c’è soltanto il semaforo rosso. Andate avanti, la società autostrade vi recapita il pedaggio a casa leggendovi la vostra targa.
Se fate questa minchiata, invece di tornare indietro, vi tolgono 10 punti e vi fanno 1700 euro di multa. Ma si può essere così stupidi? Guarda che è incredibile!
Certo che se anche in Italia arrivassero i pedaggi senza casello come in Francia, il problema sarebbe risolto. Si può dare torto a Parodi? Noi gli diamo ragione al 100%!