retromarcia

In retro sulla tangenziale di Napoli, fermati ed identificati e… nulla.

Identificati e fermati gli autori del viaggio in tangenziale a Napoli in contromano: nessun provvedimento è stato preso a loro carico.

Una scena surreale è stata filmata lungo la tangenziale di Napoli, dove il passeggero di uno scooter ha filmato un’auto procedere a velocità sostenuta in retromarcia, nella corsia più a destra dello scorrimento veloce.

Nel video vediamo il conducente della Jeep Renegade sembra seguire gli altri veicoli, anche nel punto più critico in cui la corsia più a destra si fonde con una delle entrate della tangenziale. Questa situazione ha creato confusione tra coloro che cercavano di immettersi ma si sono trovati di fronte a un’auto che procedeva in direzione opposta.

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Il video è stato pubblicato sulla pagina Facebook del deputato verde Francesco Emilio Borrelli. Ed è la conclusione della vicenda ad essere ancora più assurda. Secondo Borrelli infatti:

Quando i membri della squadra d’emergenza di Tangenziale Spa si sono avvicinati all’auto ed hanno individuato all’interno tre persone, tutte di nazionalità rumena, gli occupanti sembravano poco lucidi e hanno spiegato che avevano quasi finito il carburante e volevano raggiungere la stazione di servizio più vicina alle loro spalle.

“Ci aspettavamo che la denuncia si concludesse in bel altro modo.”- ha spiegato Borrelli- “E se avessero provocato un incidente, ammazzato qualcuno, provocato una strage? Questo clima di permissivismo ci sta portando alla catastrofe, le strade si stanno affollando di delinquenti, criminali, folli e irresponsabili che ad ogni modo se la cavano sempre o comune con poco. Neanche questa volta nessun arresto e nemmeno il sequestro del veicolo. Ma è uno scherzo?”

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Possibile? Viaggiare in retromarcia in questo modo non è punibile? Attendiamo ovviamente che ci siano altre azioni da parte delle forze dell’ordine.

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