Un incontro davvero incredibile quello che abbiamo fatto con la P25 di Prodrive, che ha realizzato una Restomod da urlo su base Subaru. A distanza di 25 anni ha rieditato attualizzandoli 25 esemplari della mitica Subaru Impreza P1. Tanto per dare l’idea, si parla di 600 mila sterline per esemplare, tutti venduti. Un vero e proprio sacro gral dei Restomod.
Richard Thompson, Capo Ingegneri Prodrive, ci racconta la vettura nell’intervista video realizzata dal nostro amico Enrico Di Mauro aka Bruce Garage su Youtube, che ha girato in lungo e in largo Auto e Moto d’Epoca Bologna.
Nell’intervista Thompson ci racconta come e perché è nata, il set-up, come si comporta e come è fatta. Da notare che è stato il debutto italiano per la P25 di Prodrive, è stata esposta nel mega stand della NAB di Andrea Navarra, famoso rallysta, insieme ad Abaco, da oltre 30 anni storica officina autorizzata Subaru di Trento, che collabora con Prodrive e restaura alcune sue vetture da sempre, di Massimo Prighel e i figli.
Abbiamo tradotto l’intervista al meglio delle nostre possibilità, qui sotto la versione testo, per chi preferisce leggere tutto in italiano. Ecco cosa ci ha detto l’Ing. Richard Thomposon:
Sono Richard Thompson, ingegnere di ProDrive, benvenuti alla ProDrive P25. Il numero 25 è molto significativo per noi. Pensate al 1997, al Campionato Mondiale Rally di Monte Carlo: quella fu la prima volta che la creazione a carrozzeria larga di Peter Stevens fece il suo debutto. Ora, 25 anni dopo, abbiamo creato la P25, con un motore EJ25 da 2,5 litri e un cambio semi-automatico a 6 velocità.
Il cambio è una nostra creazione, con innesti a denti dritti. È un cambio da competizione, quindi molto rapido, ma abbiamo progettato gli ingranaggi con un angolo di elica di 17 gradi per garantire silenziosità e raffinatezza. Non è rumoroso come i cambi da rally o da corsa. Inoltre, abbiamo il pieno controllo elettronico della frizione, il che ci permette di gestire la partenza e l’arresto del veicolo. E naturalmente, l’auto ha un pedale della frizione perché vogliamo che la guida sia coinvolgente: niente controllo di trazione e niente ABS. Devi guidarla veramente, con intuito e sensibilità.
Quando l’auto è in movimento e cambiamo marcia, il sistema automatico prende il comando. Abbiamo un launch control semi-automatico che entra in gioco, e durante i test di dicembre, con condizioni fredde e umide, abbiamo raggiunto accelerazioni di poco inferiori ai 3 secondi per raggiungere i 100 km/h, il che è notevole considerando che la temperatura dell’asfalto era di circa 4 o 5 gradi. Qualsiasi veicolo che riesce a stare sotto ai 3 secondi per arrivare a 100 km/h è davvero veloce e richiede un lavoro meticoloso. Ma i 40 anni di esperienza di ProDrive nei rally e lo sviluppo del launch control ci hanno permesso di trasferire tutto questo know-how nella P25.
Godetevi lo spettacolo e il resto del vostro tempo circondati da queste fantastiche auto blu!”
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