monopattino ninebot truccato

Monopattino elettrico sfreccia a 120 km/h: video shock sui social

Un video pubblicato sui social mostra un monopattino elettrico raggiungere i 120 km/h su una strada pubblica. La provenienza non è chiara e l'autore rimane anonimo, ma le immagini hanno già suscitato reazioni allarmate.

Un video scioccante, diventato rapidamente virale sui social, mostra un monopattino elettrico lanciato alla folle velocità di 120 km/h su una strada pubblica. Le immagini, che hanno subito scatenato una serie di reazioni contrastanti, sembrano provenire da un Paese estero, anche se l’esatta localizzazione resta incerta.

Nel breve clip, si vede chiaramente il display del NineBot G30 modificato indicare l’incredibile velocità, ben oltre i limiti di sicurezza previsti per questo tipo di veicolo.

Nonostante la qualità del video che possiamo vedere qui sopra (per visualizzare il video è necessario disabilitare l’ad blocker) e la velocità impressionante raggiunta, non ci sono ulteriori dettagli su chi sia l’autore o su dove sia stato girato. Il volto del conducente non è visibile, e non ci sono segni distintivi che possano aiutare a identificare l’area. Tuttavia, le condizioni della strada e la segnaletica lasciano ipotizzare che non si tratti di una località italiana.

Le reazioni online sono state immediate. Molti utenti hanno espresso preoccupazione per i rischi enormi che una simile velocità rappresenta, non solo per il conducente ma anche per gli altri utenti della strada. Alcuni commenti hanno sottolineato l’irresponsabilità di chi ha eseguito e pubblicato l’impresa, temendo che possa ispirare comportamenti emulativi, specialmente tra i più giovani.

Le autorità competenti potrebbero intervenire per fare luce sull’accaduto e prendere provvedimenti contro la diffusione di contenuti che promuovono comportamenti pericolosi. Nel frattempo, il video continua a circolare, alimentando discussioni e preoccupazioni sul crescente uso dei monopattini elettrici e sulla necessità di norme più severe per garantire la sicurezza di tutti.

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