Arriva anche il momento di Renault Captur E-Tech Hybrid, che raddoppia l’offerta ibrida affiancando la nuova versione alla plug-in hybrid. Un ventaglio di proposte che Renault ha messo in campo per una delle vetture più amate dagli italiani, e a dimostrazione dell’attenzione alla clientela del nostro Paese, basti pensare che viene confermata anche la versione a GPL con una nuova motorizzazione. Cosa volere di più? Provare la full hybrid, ovviamente.
Renault Captur E-Tech Hybrid: me la consigli?
Una vettura che è già diventata un classico del panorama automobilistico italiano, con Renault Captur Full Hybrid la gamma completa è invidiabile. Benzina, GPL, Plug-in Hybrid e Full Hybrid E-Tech: un poker che potrebbe anche creare l’imbarazzo della scelta. Perchè scegliere la versione full hybrid? Perchè per Renault si tratta di una tecnologia matura, che utilizza esperienze maturate in Formula 1.
Renault Captur E-Tech Hybrid è quella che definiamo una bella automobile, che riesce a muoversi a proprio agio nel traffico e che permette di prendersi qualche soddisfazione nell’extraurbano. Tanto comfort e spazio a bordo, con il divano posteriore sul quale possono trovare posto anche i più alti. E’ un modello interessante sia per chi si muove spesso in ambito urbano, sia per chi si trova impegnato su statali o autostrade. Consiglio la Renault Captur Full Hybrid a chi cerca un’auto tuttofare, affidabile, e che non rinuncia a quel tocco di stile francese che piace a noi italiani. E per chi vuole di più, ora c’è anche la versione R.S. Line che le dona quel pizzico di aggressività che guasta mai. Inserto nel paraurti che richiama l’ala frontale delle Formula 1, scudo posteriore, scarichi specifici, cerchi da 17 pollici e finiture speciali anche nell’abitacolo.
Com’è la Renault Captur E-Tech Hybrid
La Captur conferma tutto quello che si è detto di buono in passato, con un design che piace perchè riesce a coniugare una certa dose di sportività grazie a linee mai banali ed in continuo movimento. Interni comodi, con finiture curate, ed un bel quadro strumenti digitale con grafica personalizzabile per tenere sotto controllo le funzioni della vettura fra cui il funzionamento dell’ibrido. Personalmente non ho ancora deciso se mi piace o meno lo schermo da 9″ in posizione verticale. Da una parte è comodissimo e ripropone l’impostazione che utilizziamo abitualmente sugli smartphones, dall’altra c’è da dire che “sborda” completamente dal resto della plancia, interrompendone le linee orizzontali. Se i designer riuscissero in qualche modo ad intergrarlo al resto della dashboard, ne gioverebbe l’impostazione generale degli interni.
Vediamo allora l’aspetto che rappresenta la novità di questa vettura, ovvero la tecnologia full hybrid. Chiamata E-Tech, si tratta di una tecnologia ibrida messa a punto in collaborazione con Renault F1 Team. Questa Captur è quindi dotata di batteria di trazione e di una trasmissione smart multimode con innesto a denti senza frizione, abbinati ad un 4 cilindri da 1,6 litri e due motori elettrici, ovvero un e-motor ed uno starter ad alta tensione. La motorizzazione di Captur E-Tech Hybrid si basa su un’architettura cosiddetta serie-parallelo che offre il maggior numero possibile di abbinamenti di funzionamento tra i vari motori, per ridurre al minimo le emissioni di CO2 in fase di utilizzo.
Renault Captur E-Tech Hybrid: come va
A dispetto delle sofisticate tecnologie messe in campo da Renault, per chi guida la situazione è assolutamente facilissima da gestire. Non c’è nulla di diverso dal solito, anzi la guida è decisamente semplice ed intuitiva. La Captur si dimostra agile nel traffico di Milano, con la spinta dell’elettrico che aiuta nelle partenze da fermo o nelle piccole accelerazioni. In questo senso la motorizzazione, che offre una potenza combinata di 145 cv, sembra ben proporzionata alla massa della vettura.
Essendo una full hybrid, in decelerazione e frenata l’energia cinetica viene recuperata e trasformata in energia elettrica per la batteria. In città è possibile guidare fino all’80% in modalità elettrica e, secondo la casa francese, si riesce a risparmiare fino al 40% dei consumi rispetto ai motori termici equivalenti in ciclo urbano. Un dato verosimile in questo primo contatto, e che proveremo approfonditamente in un test drive futuro.
Come accaduto per la prova dell’Arkana, anche la Renault Captur E-Tech Hybrid offre una silenziosità inaspettata, che si apprezza soprattutto nell’extraurbano. Personalmente, vista la condizione delle strade italiane con buche e avvallamenti, sarebbe stato meglio avere sospensioni leggermente più morbide, a discapito di un pizzico di sportività.
Viaggi comunque comodi e confortevoli, lasciando scorrere la Captur in modo che la tecnologia ibrida decida se sia meglio utilizzare il motore termico o quello elettrico. Il tutto senza dimenticare che è possibile personalizzarla, utilizzando le modalità My Sense, Eco e Sport. Da questo punto di vista c’è da dire che Reanult ha deciso di non calcare la mano, per cui in Eco non si ha quella sensazione di motore “strozzato” come avviene su altre vetture, così come in Sport si riesce ad avere accelerazioni più decise ma senza stravolgere l’impostazione della vettura.
Renault Captur E-Tech Hybrid 145: listino prezzi
Il listino prezzi parte dai 25.750 € della Zen per arrivare ai 31.300 € della Initiale Paris.
Allestimento | Capture E-TECH Hybrid 145 |
ZEN | 25.750 € |
BUSINESS | 27.650 € |
INTENS | 27.300 € |
R.S. LINE | 28.700 € |
INITIALE PARIS | 31.300 € |
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