Seat MÓ eKickScooter 65

Seat MÓ eKickScooter 65: la prova nel centro di Verona [Video Test Drive]

Un monopattino elettrico che emerge

Oltre alle auto e le moto, iniziamo a provare i monopattini elettrici, con la recensione del Seat MÓ eKickScooter 65. C’è da dire che in questo 2020, con l’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di coronavirus che ha costretto la società a ripensarsi in molti dei suoi aspetti, il settore della mobilità ha visto emergere un nuovo, piccolo protagonista: il monopattino elettrico. La paura dei contagi ha spinto molte persone a rifiutare il trasporto pubblico – che pur ha cercato di adattarsi – e se le automobili sono perfette per spostarsi da una città all’altra, all’interno del contesto urbano questi monopattini si sono rivelati vincenti, in quanto privi di consumi, versatili e leggeri. Con Seat MÓ eKickScooter 65, l’azienda automobilistica di Martorell porta sul mercato il suo secondo monopattino elettrico (il primo è il 25), posizionato in una fascia più alta e che tenta di risolvere molti dei problemi legati alla sicurezza di questi veicoli.

 

Seat MÓ eKickScooter 65: me lo consigli?

Se il Seat MÓ eKickScooter 65 è riuscito a convincere persino me, che non sono un grande fan di questi veicoli, allora vuol dire che ha diverse qualità. Chiariamoci, il mio “problema” con i monopattini non deriva dal veicolo in sé, quanto dalle città italiane non ancora attrezzate urbanisticamente alla convivenza tra loro e le autovetture, ma questo ha diverse chicche che ne aumentano la sicurezza. Ovviamente rimane un monopattino elettrico, nato non per regalare emozioni ma per offrire un trasporto leggero in un contesto urbano. Tuttavia, la possibilità di scegliere 3 modalità di guida tra Eco, Normal e Sport permette anche una certa versatilità e sperimentazione di guida, mentre gli pneumatici a spalla spessa lo rendono ideale per muoversi nelle città italiane disastrate, e nei centri urbani pieni dei sanpietrini. In ultimo, il freno a tamburo anteriore e il freno elettrico posteriore, uniti alle luci di posizione anteriore e posteriore e a quelle catarifrangenti, ne migliorano sensibilmente la sicurezza e la visibilità. Per cui sì, lo consiglio soprattutto a quei genitori che vogliono dotare i figli di un mezzo di trasporto versatile e sicuro, e a chi per necessità deve muoversi continuamente da una zona all’altra della città.

Seat MÓ eKickScooter 65: un design funzionale

Seat MÓ eKickScooter 65

Ovviamente, trattandosi di un monopattino elettrico, il design del Seat MÓ eKickScooter 65 non è votato tanto ad essere piacevole esteticamente, quanto ad essere funzionale. Comunque, guardando bene, si nota il suo DNA Seat, quindi una certa sportività nelle scelte stilistiche, data prima di tutto dal colore rosso matte, a contrasto con il nero, e poi dai grossi pneumatici (in confronto al corpo veicolo), i quali danno idea di un certo comfort, rispetto a quelli classici in plastica visti su altri monopattini, tra cui lo stesso eKickScooter 25 di Seat.

Seat MÓ eKickScooter 65

La pedana del Seat MÓ eKickScooter 65 è molto larga e sufficientemente lunga, per cui anche chi ha dei piedi-zattera come il sottoscritto (il mio numero di scarpe è il 46) riesce a starci tranquillamente. Certo, rispetto a persone di altezza e di piede nella media, la mia posizione è quella di un ballerino di danza classica, come si nota nella foto, però nulla di grave o di trascendentale. La pedana, comunque, è rivestita di una gomma antiscivolo che rende perfetta la stabilità, e anche quando ci si trova a dover percorrere strade con pietre o sanpietrini, chi si trova sopra non si muove di un centimetro. Il manubrio del Seat MÓ eKickScooter 65 è comodo e l’impugnatura buona, mentre è decisamente funzionale il display LCD che si trova al centro, volutamente oscurato per far sì che non si noti da spento, e accompagnato da un unico bottone tondo che permette di selezionare la modalità di guida, premendo velocemente due volte per passare da una all’altra, oltre che a monitorare lo stato del veicolo, la carica residua e via dicendo.

Seat MÓ eKickScooter 65

In generale, il corpo del veicolo, il telaio, è molto robusto e resistente, grazie anche alla scelta dei materiali. Tuttavia, questo ha un lato negativo: è molto pesante. Come il fratello minore eKickScooter 25, e come qualsiasi monopattino elettrico, si può ripiegare su se stesso per trasportarlo più velocemente. Ma a differenza del 25, questo Seat MÓ eKickScooter 65 non è altrettanto agevole e anzi affatica molto il suo trasporto, per cui il consiglio è di pensare a percorsi che conducano direttamente al parcheggio della propria vettura, per caricarlo velocemente nel baule, se ovviamente ce n’è la possibilità. Ancora meglio, comunque, uscire di casa direttamente con il monopattino.

Seat MÓ eKickScooter 65: come si guida

Seat MÓ eKickScooter 65

Dicevo prima che il nuovo Seat MÓ eKickScooter 65 dispone di tre modalità di guida differenti: Eco, Normal e Sport. Nessuna delle tre, nemmeno la Sport, va a modificare la velocità massima di 20 km/h, pensata per rispettare le norme legate a questi veicoli di tutti i Paesi Europei (in alcuni dei quali non possono andare oltre i 20). Quello che cambia, quindi, è essenzialmente l’accelerazione, e lo sfruttamento della frenata. La modalità Sport è, se vogliamo, quella più divertente in quanto sfrutta tutta la coppia garantita dal motore elettrico da ben 350 W di potenza, quindi in questa modalità di guida le partenze saranno molto scattanti; al contrario, la modalità Eco nasce per risparmiare sulla batteria, per cui per le partenze serve un po’ di spinta in più. In ogni caso, comunque, per attivare il motore il monopattino deve andare a una velocità di almeno 3 km/h, per cui per partire bisogna darsi un po’ di spinta con il piede.

Seat MÓ eKickScooter 65

Come detto, la velocità di crociera non supera i 20 km/h. Secondo me è la velocità adatta, e sicura per ogni tipo di persona che guida il veicolo, che ricordo può essere guidato da tutti, anche dai minorenni, senza che sia necessaria la patente. In particolare, ho apprezzato le sospensioni morbide e lo pneumatico spesso senza camera d’aria, che attutiscono abbastanza bene le buche e la percorrenza su terreni non lineari. Ovviamente, non aspettiamoci il comfort di uno scooter, e in generale per non rovinare la ruota è bene cercare di evitarle, le buche, ma in generale per quanto abbia “ballato”, ammetto che mi aspettavo molto peggio. Ottima anche la percorrenza delle salite: infatti, i 350 W di potenza del Seat MÓ eKickScooter 65 appena citati, gli permettono di percorrere pendenze fino a 20°, per cui anche in città che presentano delle pendenze, su tutte Roma, il veicolo può essere usato senza problemi.

Seat MÓ eKickScooter 65

Ad ogni modo, comunque, il vero valore aggiunto del monopattino elettrico è la possibilità di osservare le città italiane con un po’ di fatica in meno, e può essere un utile strumento per le visite guidate in giro per la città. La stessa guida, Valeria, chiamata da Seat nell’organizzazione del test drive che ha pensato, ha confermato di avere maggiori possibilità, in fatto di tempo, per parlare della storia di Verona, della sua arte, di alcune curiosità. E, in effetti, usato in questo modo, con percorsi scelti e con una viabilità migliorata e aggiornata, diventa davvero un ottimo strumento. Come ormai si sarà intuito, quindi, la cosa che mi è davvero piaciuta è l’aver girato la splendida città di Verona faticando un po’ meno, ottimizzando i tempi, e conoscendone in profondità gli eventi passati.

Seat MÓ eKickScooter 65: autonomia e prezzi

Seat MÓ eKickScooter 65

Ottima anche l’autonomia di questo monopattino elettrico, che arriva a 65 km, come suggerito dal nome. Il monopattino è alimentato da un pacco batterie da 551 Wh, e tra l’altro può essere tranquillamente caricato anche nel bagagliaio della propria auto se, come la nuova Seat Leon (rimanendo in casa Seat), dispone dell’apposita presa di corrente. Unica pecca, per un veicolo di questo tipo, è che il tempo di ricarica è di 6 ore, che possono diventare un po’ lunghi per un veicolo pensato per essere usato tutti i giorni, o quasi.

Seat MÓ eKickScooter 65

Ad ogni modo, comunque, le sue caratteristiche di sicurezza lo rendono un buon investimento. Certo, il prezzo di listino è di 799 euro, che possono sembrare tanti, ma a cui vanno applicati prima di tutto gli incentivi del governo su questi veicoli, e poi gli sconti in concessionaria. Seat, inoltre, propone già l’eKickScooter 25 insieme alla Seat Ateca, per cui posso immaginare che offerte simili, molto allettanti, di auto+scooter arriveranno anche con questo nuovo Seat MÓ eKickScooter 65.

 

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