Tankoa 50m My Kinda è il quarto scafo della fortunata serie di 50 metri interamente in alluminio di Tankoa progettata da Francesco Paszkowski, e il secondo con propulsione ibrida.
Kinda ha lo stesso profilo basso e aggraziato dei suoi predecessori, ma ha in più una piscina di 5.000 litri posizionata sul ponte di prua. Il design esterno di Paszkowski, l’elevata qualità costruttiva propria di Tankoa e la possibilità di installare una propulsione ibrida sono stati tutti fattori chiave nella scelta degli armatori di acquistare il progetto, la cui costruzione era stata iniziata on spec dal cantiere.
Tankoa 50m My Kinda: caratteristiche
Con sei cabine ospiti, tra cui una suite Vip a tutto baglio e una cabina armatoriale sul ponte principale a prua, il layout degli interni è stato adattato alle esigenze degli armatori e allo stile di vita a bordo. Una caratteristica distintiva è la maestosa scala principale con gradini in legno sostenuti da un montante centrale in acciaio inossidabile lucido e ringhiera.
Sempre sul ponte inferiore si trovano il beach club e un garage per tender con sistema di alaggio e varo laterale a poppa, mentre gli alloggi e i servizi dell’equipaggio posizionati a prua includono una cucina pro-spec e una zona pranzo.
Le aree all’aperto includono un gran numero di divani sul ponte principale a poppa, la lounge e la piscina a prua, una sala da pranzo capace di servire tutti gli ospiti sul ponte superiore a poppa e l’ampio sundeck dotato di prendisole a prua, oltre a una cucina all’aperto, tavoli a scomparsa e lettini.
Il rovere spazzolato è stato utilizzato per la pavimentazione, mentre i cielini sono laccati in toni chiari. Per le pareti sono stati scelti pannelli in pelle in varie tonalità di grigio con fughe evidenziate. Nell’appartamento dell’armatore e nella suite Vip le testiere sono rivestite in soft nabuk e abbinate a pelle martellata scura, mentre nelle quattro cabine ospiti del ponte inferiore sono in pelle testa di moro.
Tra gli altri materiali naturali utilizzati spiccano la pelle color champagne che riveste la chaise longue nel salone principale, la pelle testa di moro delle veneziane e della chaise longue del ponte superiore. Divani, poltrone, pouf e tavolini sono firmati Minotti, le sedie Gallotti & Radice, mentre gli arredi esterni sono di Kettal e Talenti.
Il marmo sabbiato Botticino arricchisce i pavimenti dei bagni, mentre il gioco di striature marroni, bronzo e nere dei marmi Saint Laurent Velvet e Velvet Brown nelle finiture opache o lucide impreziosiscono i rivestimenti dei bagni. Anche gli specchi dei bagni sono stati proposti nelle tonalità fumè e avana per fondersi con i colori dei pavimenti e delle pareti.
La propulsione ibrida di Kinda si basa sull’esperienza maturata a bordo di Bintador, ma questa volta sviluppata in collaborazione con Man e Siemens per fornire tre modalità di crociera: diesel-meccanica, diesel-elettrica e completamente elettrica. In modalità a emissioni zero o a batteria e in modalità diesel-elettrica lo yacht è totalmente silenzioso. È così possibile ancorare di notte senza rumore o emissioni dai generatori.
Inoltre, selezionando la modalità di navigazione più opportuna, è possibile ridurre i consumi di carburante e prolungare al contempo i tempi di manutenzione degli impianti, in particolare dei generatori. Ultimo ma non meno importante, la natura ecologica della propulsione ibrida significa che i suoi armatori possono accedere ad aree protette vietate agli altri yacht.
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