Pershing GTX116 2023, la seconda unità, è stata varata al porto di Fano. Pronta a infrangere tutti i confini nella sua scia, cavalcare le onde per scoprire territori inesplorati grazie alla sua natura sportiva e all’incessante attenzione per la massima vivibilità a bordo.
La seconda unità di Pershing GTX116, frutto della collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group, presieduto dall’Ing. Piero Ferrari, lo studio di design di Fulvio De Simoni e la Direzione Engineering del Gruppo, conferma il suo dna sportivo ed esalta allo stesso tempo il concetto di comfort grazie ad ampi spazi aperti e aree studiate per ampliare il contatto diretto con il mare, ben 150 metri quadri. Uno yacht unico caratterizzato da uno scafo lungo oltre 35 metri e largo 7,70 metri.
Pershing GTX116 2023: il video del varo
Il carattere sportivo del marchio è rappresentato dal profilo slanciato e filante e accentuato dall’applicazione, nella parte prodiera, di uno stilema: un richiamo all’immaginario dei SUV di lusso, una forte identificazione del nuovo Pershing GTX116 in SUY, sport utility yatch. Lo yacht, in questa nuova gamma, si tinge della classica tonalità di grigio Pershing con la tuga caratterizzata da un blue speciale e si caratterizza per le ampie vetrate che inondano di luce naturale gli ambienti interni.
Nel main deck è situato l’ampio salone dove gli arredi, di altissimo pregio e ricercatezza, sono disposti in modo da creare quanto più spazio possibile. Infatti, il layout di questa stanza prevede un tavolo da pranzo convenzionale a differenza del primo modello in cui invece l’armatore aveva scelto di creare una zona bar. Il pavimento in parquet rovere tortora, firmato Listone Giordano, si abbina perfettamente agli arredi dai toni caldi con profili a contrasto ma comunque avvolgenti, en pendant con il divano Frau color sabbia. Uno spazio ampio e conviviale arredato con gloss mobili dotati di una finitura raffinata e più opaca rispetto alla prima unità.
Dal salone si accede alla cucina, molto più spaziosa rispetto all’unità precedente, dotata di tre colonne frigo in cui poter stivare tutto il necessario. Anche in questo ambiente vengono mantenuti i toni caldi per le ante dei mobili, come l’avorio con punti di colore tono su tono.
Spostandoci nel pozzetto è presente un tavolo fisso allungabile e, andando sempre più verso poppa, due tavolini in teak. In questa seconda unità, di fronte al tavolo lo spazio del cockpit ospita un ampio mobile bar. Una scelta che permette di creare un ambiente ideale per trascorrere momenti di relax sempre più a contatto con il mare. A prua invece, l’unità come da proposta di cantiere prevede una Jacuzzi da 6 posti.
Nel lower deck, infine, sono presenti quattro cabine dedicate agli ospiti. Sempre in questo spazio si trova la cabina armatoriale composta da un letto patronale – firmato Frau – con rifiniture in pelle color noce di pecan e dettagli di arredi dal color avorio, un chiaro rimando alla palette di colori caldi e avvolgenti che caratterizza questa seconda unità. Anche il bagno principale rappresenta un esercizio di progettazione volto alla ricerca di spazio e comfort assoluto. Il tutto si sviluppa in un unico ambiente dotato di tre zone interne con due docce e una cascata centrale e doppio ingresso. A rendere ancora più prezioso questo ambiente il mosaico spinato in alluminio di Metalboarder. Uno spazio questo che combina perfettamente tecnologia ed eleganza.
Il garage, che stiva una moto d’acqua e 2 water toys, e un esclusivo beach club a pelo d’acqua di 39 metri quadrati rivestito di teak sono protetti a poppa da un coronamento apribile con movimentazione elettroidraulica che mette in comunicazione la spiaggetta e la zona beach antistante creando uno spazio di dimensioni notevoli.
Il sundeck, di 40 metri quadri accessibile mediante due scalinate laterali esterne a poppa, è caratterizzato da un arredo sportfly con divani modulabili by Minotti. Un layout conviviale e ricercato progettato con l’idea di realizzare ampi spazi per godere appieno della vita di bordo.
La seconda unità di Pershing GTX116 è equipaggiata con una tripla propulsione waterjet che, abbinata a tre MAN V12 2000 dalla potenza di 2000 mhp (opt) consente di raggiungere una velocità massima di 35,5 nodi e una velocità di crociera di 29,5 nodi. La motorizzazione standard, invece, prevede tre MAN V12 1800 dalla potenza di 1800 mhp.
—–
Per ricevere tante notizie e consigli utili specialmente sul mondo auto e moto, sugli autovelox e su come difendersi dalle truffe, è possibile iscriversi gratis al canale Quotidiano Motori su Telegram.
Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.