Pardo 50 Missoni

Pardo 50 Missoni: i colori dell’alta moda a bordo del primo yacht personalizzato

Pardo 50 Missoni: l'intervista a Heigo Paartalu che spiega il processo creativo che ha portato alla realizzazione del progetto.

Pardo 50 Missoni: geometrie e simmetrie, linee minimaliste e caleidoscopi di colori. Il match perfetto tra il meglio della nautica internazionale a motore e l’alta moda viene siglato con l’ultima versione del Pardo 50, con un interior design caratterizzato dagli esclusivi tessuti e colori Missoni. Due brand pionieri del Made in Italy: da una parte la storica maison fondata da Ottavio e Rosita Missoni nel 1953 a Varese, dall’altra Cantiere del Pardo che affonda le sue radici artigianali e industriali nel 1973.

Un design iconico e senza tempo, materiali pregiati, il riflesso del lusso contemporaneo si sposano alla perfezione con il primo esemplare del Pardo 50 personalizzato Missoni che sta raggiungendo il suo armatore a Miami, negli States. Heigo Paartalu, brand ambassador Pardo Yachts, spiega il processo creativo che ha portato alla realizzazione di un progetto unico nel segmento della nautica mondiale.

L’intervista a Heigo Paartalu e Cristina Pizzuto

Pardo 50 Missoni

Perché ha scelto Missoni per questo progetto e da dove ha tratto ispirazione?

Abbiamo avuto la fortuna di commissionare tre Pardo Yachts. Nel corso degli anni, ogni “Pegasus” è diventato l’apice della personalizzazione dei Pardo 50. Detto questo, cercare di superare l’ultimo è sempre una sfida divertente che ci spinge a guardare oltre gli accessori riportati nelle schede tecniche. Ogni volta che usciamo in mare, ho notato come mia moglie si prepari per la giornata in barca e sfrutti lo Yacht come se fosse la passerella di una sfilata di moda sull’acqua, abbinando i suoi vestiti ai colori della barca. La nautica è sempre stata un mondo per uomini e questa volta volevo che fosse più un inno alla bellezza oltre all’ abbondanza di accessori personalizzati (che questa barca già possiede). Così ho chiesto a mia moglie con quale brand di moda volesse collaborare per il nostro prossimo Pegasus. La risposta è stata immediata: “Missoni”. Non è una sorpresa, visto che il suo guardaroba è caratterizzato dal famoso motivo a zig zag di Missoni. Ha avuto subito senso mettere insieme due marchi italiani iconici con un’enorme notorietà a livello mondiale.

Qual è stato il processo creativo e come ha interagito con Missoni per realizzarlo?

Pardo 50 Missoni

Con il prezioso aiuto dell’interior designer Cristina Pizzuto, che ha reso possibile questo connubio tra Pardo Yachts e Missoni, siamo stati introdotti nel quartier generale di Missoni a Milano, dove ci siamo recati per scegliere modelli e materiali: un’esperienza incredibile per realizzare qualcosa degno di Haute Couture. Sedendomi nel loro studio e sentendomi come Anna Wintour, mi sono reso conto di come questi due marchi italiani leader mondiali e provenienti da settori completamente diversi potessero coniugarsi. Non solo per creare una barca, ma per farne una vera e propria icona della moda e dello stile sull’acqua.

Cristina, quali esperienze passate sono state utili per contribuire a questo progetto? Quali sono le sue considerazioni ora che il progetto è stato realizzato?

Anni di navigazione a vela mi hanno fatto conoscere le imbarcazioni, gli spazi e le esigenze di chi naviga. Solo chi sta tante ore in una barca sbandata dal vento capisce quanto sia importante coniugare praticità e funzionalità. Con questa consapevolezza nasce l’idea di sviluppare progetti di interior design di impatto e personalità e che riflettano il lifestyle dell’armatore. La scelta del brand Missoni per questo progetto nasce da un cliente visionario che voleva qualcosa di unico ed esclusivo. La pulizia delle linee Pardo spezzate dal movimento dell’iconico e colorato zig zag Missoni è un connubio vincente e di rottura: due eccellenze italiane con stili differenti ma perfettamente compatibili e sinergici.

Come vi sentite ora che Pardo 50 personalizzato Missoni sia stato finalmente presentato al pubblico?

Pardo 50 Missoni

Cristina: Penso che con Pegasus 3.0 si sia trovato un perfetto connubio di modernità, gusto, funzionalità e durevolezza, non solo riferita alla qualità dei materiali ma anche alla longevità dello stile: queste imbarcazioni sono spesso delle vetrine che rappresentano i proprietari e vengono possedute per anni se non per decenni.

Heigo: Vedere la realizzazione di Pegasus 3.0 in Cantiere del Pardo in Italia è stato magico. Tutte quelle idee erano solo delle spunte nel documento di progettazione, piccoli campioni di colore e campioni di tessuto che, pezzo per pezzo, venivano assemblati dal team di costruttori altamente qualificati. Ogni volta che commissioniamo un nuovo Pardo Yacht “Pegasus”, non sappiamo mai quale impatto avrà nel settore e sul pubblico. Ma sentire da così tante persone in tutto il mondo come questa barca li abbia ispirati a scegliere uno yacht Pardo è incredibile e ci motiva ad andare sempre oltre. Siamo estremamente grati a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto: grazie a Cantiere del Pardo per averci permesso di spingerci oltre i canoni comuni e a tutto il team per aver trasformato il Pardo 50 Missoni in realtà. Un ringraziamento speciale a Missoni, per aver intrapreso questo viaggio con noi e aver portato la moda in ogni rada e marina di Miami.

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