Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini sono arrivati a Fort Charlotte, Antigua, concludendo la 12a edizione della RORC Caribbean 600 al terzo posto, con un tempo reale di 1 giorno, 23 ore, 40 minuti e 21 secondi.
La regata, organizzata dal Royal Ocean Racing Club, ha attirato per questa edizione 74 iscritti provenienti da più di 20 nazioni diverse, divisi in 8 classi. Tra i multiscafi, insieme a Maserati Multi 70, sono iscritte altre 7 imbarcazioni.
La RORC Caribbean 600 è stata la prima sfida di Maserati Multi 70 con la nuova e già iconica randa che, issata il 21 febbraio scorso, ha svelato in anteprima mondiale il logo della MC20, la Maserati super sportiva che verrà presentata a fine maggio a Modena. Un tributo di Giovanni Soldini alla Casa del Tridente e al lavoro degli ingegneri del Maserati Innovation Lab che hanno saputo trasferire contenuti innovativi propri del mondo Maserati su questo trimarano ad alte prestazioni.
Nella classe dei multiscafi, diretti concorrenti di Maserati Multi 70 sono stati i due 70 piedi già sfidati in più occasioni: l’americano Argo, con skipper Jason Carroll, e l’inglese PowerPlay, capitanato da Peter Cunningham. Argo, che negli ultimi mesi ha messo a punto un sistema di foil e timoni volanti, gareggiava per questa regata in assetto MOD, a causa di problemi tecnici riscontrati con le appendici volanti.
A bordo del trimarano americano un equipaggio forte ed esperto: l’inglese Brian Thompson, grande conoscitore di multiscafi, e il francese Franck Cammas, velista pluripremiato. Anche PowerPlay ha navigato in assetto MOD, con un equipaggio altrettanto esperto, tra cui Loick Peyron, uno dei più importanti velisti francesi. Sulla starting line erano presenti altri tre trimarani – l’80 piedi Ultim’Emotion 2, il 63 piedi Shockwave, e il 60 piedi Ineffable – e due catamarani – il 53 piedi Fujin e il 78 piedi Allegra.
Il percorso della regata, lungo 600 miglia, prevedeva la partenza e arrivo a Fort Charlotte, Antigua, e un giro intorno a 11 isole delle Piccole Antille, nei Caraibi. Al segnale di partenza, le imbarcazioni si sono dirette verso Nord, passando le isole di Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth, per poi doppiare l’isola di Saint Martin e dirigersi a Sud verso Guadalupa. Doppiata l’isola, le imbarcazioni sono tornate verso Nord, toccando l’ultima boa al largo dell’isola di Bermuda per poi puntare verso il traguardo, sempre ad Antigua.
A bordo di Maserati Multi 70, Giovanni Soldini era accompagnato da un equipaggio di 6 velisti: gli italiani Guido Broggi (randista), Nico Malingri e Matteo Soldini (entrambi grinder e tailer), gli spagnoli Carlos Hernandez Robayna (tailer) e Oliver Herrera Perez (prodiere) e il francese Ronan Cointo (tattico).
Al primo e secondo posto i due MOD 70 in gara: l’inglese PowerPlay di Peter Cunningham ha tagliato il traguardo con un tempo reale di 1 giorno, 21 ore, 51 minuti e 34 secondi, seguito dall’americano Argo, con skipper Jason Carroll, con un tempo reale di 1 giorno, 21 ore, 55 minuti e 40 secondi.
Il record della regata, di 1 giorno, 6 ore e 49 minuti, fissato da Giovanni Soldini a bordo di Maserati Multi 70 l’anno scorso, rimane imbattuto.
Giovanni Soldini, approdato ad Antigua, ha commentato: “È stata una bellissima regata, purtroppo con un venti molto leggeri, in media sotto i 10 nodi. Sapevamo bene che con queste condizioni sarebbe stata per noi una prova difficile, ma sono molto contento dell’equipaggio, che è stato bravissimo a bordo, e di Maserati Multi 70, che è in ottima forma!.”
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