Nel secondo giorno della Louis Vuitton Cup 2024, il vento ha giocato un ruolo determinante, portando a una giornata di regate particolarmente complessa. Due gare sono state completate, ma il calo del vento al di sotto del limite minimo ha costretto il Comitato di regata ad annullare la terza gara in programma. Mentre NYYC American Magic ha ottenuto la sua prima vittoria, Alinghi Red Bull Racing ha continuato a lottare con le condizioni sfavorevoli. Emirates Team New Zealand, ancora in riparazione, ha espresso fiducia nel recupero della propria imbarcazione in tempo per le gare di oggi.
Il Comitato di regata ha annunciato che le due gare cancellate ieri saranno recuperate domani, portando a sei le competizioni in programma. Le condizioni meteo sono previste in leggero miglioramento, con la prima partenza fissata per le 14:00. La Louis Vuitton Cup si preannuncia sempre più avvincente, con team pronti a dare il massimo per conquistare punti cruciali nel Round Robin di apertura.
Louis Vuitton Cup 2024 live in diretta: Day 3 | Round Robins
Il secondo giorno della Louis Vuitton Cup è stato segnato da condizioni atmosferiche estremamente difficili per i team in gara. Con il vento che ha continuato a calare al di sotto della soglia minima richiesta di 6,5 nodi, il Comitato di regata si è trovato costretto a cancellare una delle regate in programma. Nonostante queste difficoltà, due gare sono state completate, permettendo a NYYC American Magic di guadagnare la sua prima vittoria nella competizione, mentre Alinghi Red Bull Racing ha continuato a lottare contro le condizioni sfavorevoli.
La prima gara della giornata di ieri ha visto protagonisti Alinghi Red Bull Racing e NYYC American Magic. Gli svizzeri, a causa di una virata iniziale lenta e di un calo immediato del vento nella zona di pre-partenza, sono caduti dai foil quasi subito. Nonostante gli sforzi per mantenere la calma a bordo e cercare di riprendere velocità, il team svizzero ha faticato a rientrare in competizione.
Al contrario, NYYC American Magic è riuscito a mantenere il controllo, navigando sui foil e guadagnando un vantaggio considerevole. Il team americano, con i timonieri Tom Slingsby e Paul Goodison al comando, ha dimostrato un’eccellente gestione dell’imbarcazione, supportata da un controllo di volo impeccabile da parte di Michael Menninger e Andrew Campbell. Tuttavia, nonostante il dominio apparente degli americani, la gara è stata tutt’altro che semplice, con numerose insidie lungo tutto il percorso.
Durante la gara, il Comitato di regata ha dovuto ripetutamente accorciare la lunghezza del percorso, prima di decidere di concludere la competizione al termine della quarta tappa, su sei previste. Il limite di tempo di 45 minuti è diventato un fattore determinante, con entrambe le imbarcazioni che si sono trovate a navigare in dislocamento, fuori dai foil e disperatamente alla ricerca di un soffio di vento che potesse rimetterle in volo.
Malgrado le difficoltà, NYYC American Magic è riuscito a mantenere il vantaggio, tagliando il traguardo per primo, anche se fuori dai foil, e registrando così la sua prima vittoria nella Louis Vuitton Cup. Alinghi Red Bull Racing ha ritrovato un po’ di vento nel tratto finale, riuscendo a volare alto, ma ha concluso con un ritardo di due minuti e 58 secondi.
La seconda gara completata della giornata ha visto INEOS Britannia competere senza avversari, poiché Emirates Team New Zealand non è sceso in acqua a causa dei danni. Secondo le regole, il team britannico ha dovuto completare la sequenza di partenza e iniziare la regata, prima che la vittoria fosse ufficialmente assegnata.
Nonostante l’assenza di Emirates Team New Zealand dalle regate di oggi, il team ha rilasciato una dichiarazione ottimistica riguardo il recupero della propria imbarcazione. Dopo un esame approfondito, è emerso che i danni non erano così gravi come inizialmente temuto, e i lavori di riparazione stanno procedendo a ritmo serrato, con l’obiettivo di tornare in acqua oggi.