Custom Line 106 debutto

Custom Line 106: al debutto lo yacht da 32m

Nuovo yacht Custom Line dalla linea planante con motori da oltre 2000 CV che lo fanno navigare a 20 nodi (crociera) e 23 nodi (velocità massima)

Debutta il nuovo Custom Line 106, yacht della linea planante Custom Line. Lungo 32,82 m (107’ 8”) e largo 7,30 m (23’ 11”) il nuovo Custom Line 106’ è nato dalla collaborazione fra lo studio Francesco Paszkowski Design, il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’Ingegner Piero Ferrari e la Direzione Engineering Ferretti Group.

Il disegno delle linee di carena e scafo replica e rielabora le performance idrodinamiche della rinnovata linea planante. Le finestrature a scafo sono ampie e generose, mentre in coperta le vetrate cielo terra offrono un contatto diretto col mare, ampliato ulteriormente dalla loro forma convessa. Lo stile degli interni è caratterizzato da forti contrasti cromatici negli arredi e nei rivestimenti. Il ponte principale è allestito in modo da ottenere il massimo dello spazio.

Sul ponte inferiore, una grande lobby separa le ampie 4 cabine standard: 2 VIP a centro barca, e 2 twin a prua, tutte con bagno separato. Nelle cabine VIP i letti sono rivolti a murata per consentire l’affaccio diretto sul livello del mare, mentre le 2 twin offrono la possibilità di installare un ulteriore pullman bed. A estrema prua, i locali equipaggio sono organizzati in una cabina comandante con doccia separata e due cabine marinaio doppie, ognuna con proprio bagno, per ospitare un totale di 5 membri. A loro disposizione, un’ampia dinette con divano a L, cucina e lavanderia.

Custom Line 106

Custom Line 106: aree esterne

Il nuovo yacht è caratterizzato da 220 m2 di superfici esterne calpestabili interconnesse tra loro, con collegamento diretto tra flybridge e prua tramite l’ampio camminamento di sinistra, mentre attraverso il passaggio a destra si accede al pozzetto, da cui si ritorna sul flybridge grazie alla scala sulla sinistra.

A poppa ritroviamo una versione evoluta del sistema brevettato DMT – Dual Mode Transom, con due porte scorrevoli che, in navigazione, coprono gli scalini di salita. A nave ferma scorrono all’interno del portellone per far salire gli ospiti. Dal garage si possono varare un tender Williams DieselJet505 e una moto d’acqua a tre posti.

Il flybridge, circondato da tientibene in acciaio e protetto da due ampie vetrate laterali, offre ben 53 m2 quasi interamente arredabili con elementi freestanding. A dritta, un bar con grill,
lavandino e frigo precede l’accesso a un balconcino privato, mentre a sinistra si trova la plancia di comando esterna con due sedute pilota e co-pilota. A estrema prua del flybridge, c’è un’area configurabile dall’armatore, con la possibilità di creare una zona spa con vasca idromassaggio. L’intero spazio è sormontato da un hard top che incorpora due sky light, ad aumentare la luminosità dell’ambiente.

La zona di prua è stata ulteriormente ampliata e divisa in 3 aree separate e indipendenti: l’isola centrale rialzata è una vera e propria sunset lounge privata, composta da un grande divano a C con schienali reclinabili e due tavolini centrali, mentre la zona di prora offre una vista sul mare. L’area ospita un garage addizionale per un MiniJet Williams 2.80 o una moto d’acqua a tre posti compatta.

Custom Line 106: motori

Custom Line 106’ installa una coppia di propulsori MTU 16V 2000 M86 dalla potenza di 2217 mhp, che consentono di raggiungere i 20 nodi alla velocità di crociera e i 23 nodi di velocità massima. Con la motorizzazione opzionale, che prevede una coppia di MTU 16V 2000 M96L dalla potenza di 2638 mhp si potranno raggiungere i 26 nodi di velocità massima e i 22 nodi alla velocità di crociera.

Sono previste le pinne stabilizzatrici elettroidrauliche con funzionalità underway e zero speed. Su richiesta, si possono avere anche gli stabilizzatori giroscopici per garantire massimo comfort durante la sosta in rada. Il 106’ è dotato dell’innovativo sistema VOTIS realizzato in collaborazione con Videoworks, che permette di gestire tramite iPad il sistema di intrattenimento
installato nel salone del ponte principale, sostituendo con un unico supporto i telecomandi dei vari dispositivi. Questo allestimento tecnologico può essere esteso a tutti gli ambienti del maxi yacht, oltre a essere integrabile coi dispositivi personali dell’armatore.

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