Centouno Navi Forza: il nuovo brand di superyacht made in Italy ideato dalla designer Manuela Lucchesi e dall’ingegnere navale Marco Arnaboldi, ha svelato ulteriori dettagli del suo modello Forza di 28 metri. Capace di 60 nodi di velocità, l’elegante maxi daycruiser è la prova che la velocità può anche essere green.
Centouno Navi Forza: caratteristiche
La forma della carena, per esempio, è stata progettata per garantire prestazioni elevate unite a un’alta efficienza. Tre motori MAN 12V da 2.000 CV l’uno accoppiati a idrogetti MJP di nuova generazione e a una costruzione in sandwich composito, danno vita a uno yacht più leggero del 30% rispetto ai suoi concorrenti con emissioni di CO2 inferiori del 50%.
L’efficienza sia dello scafo sia del sistema di propulsione garantiscono che con 9.500 litri di carburante Forza raggiunga l’incredibile autonomia di 500 nm a una velocità di crociera di 50 nodi.
Ma non è tutto. La scelta di materiali eco-compatibili per gli allestimenti interni personalizzabili può far risparmiare l’equivalente di 20 alberi e inoltre la maggior parte dei materiali è completamente riciclabile.
La costruzione dello scafo, che utilizza carbonio e fibra di vetro in un sandwich ibrido con resina vinilestere e anima in schiuma di PVC ad alta densità, fornisce una struttura più leggera e resistente con proprietà meccaniche ottimali. Un attento controllo dello “strato limite” dello scafo significa meno resistenza e migliore portanza.
I vantaggi della propulsione a idrogetto rispetto alla linea d’asse con eliche convenzionali sono ben noti: maggiore velocità e accelerazione, possibilità di navigare in acque poco profonde, migliore manovrabilità, meno rumori e vibrazioni, nonché minore manutenzione e maggiore durata del motore. Il fatto che non ci siano parti rotanti sott’acqua le rende anche più sicure delle eliche convenzionali.
Il profilo dinamico e la disposizione della coperta si caratterizzano sugli “fast shadow boats” per la sovrastruttura elegante, lo specchio di poppa aperto e la prua allungata. L’ampio ponte di poppa aperto è caratterizzato da una plancetta fissa, un ampio prendisole (con sotto lo spazio per stivare un tender) e murate ribaltabili per aumentare la sua superficie e quindi il contatto con il mare. Inoltre, c’è un altro ampio prendisole sul ponte di prua.
Sotto l’hardtop chiuso si trova un accogliente salone con la zona pranzo e la plancia di comando, mentre le porte in vetro scorrevoli assicurano l’accesso al ponte di poppa. Per gli ospiti sottocoperta sono previste quattro cabine: una suite armatoriale a tutto baglio a centro barca, una suite VIP a prua e due cabine singole doppie. Le due cabine dell’equipaggio hanno invece l’accesso indipendente a prua. Il layout e l’arredo degli interni possono essere personalizzati in base alle preferenze del futuro armatore.
Una caratteristica davvero unica, che offre un nuovo modo di vivere il mare, è il parabrezza della plancia di comando che può essere aperto per consentire un libero accesso dal ponte di prua fino alla plancetta di poppa.
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