Benetti Yacht ha varato tre nuove imbarcazioni in tre mesi. A Livorno il Cantiere festeggiava il battesimo di FB275, giga yacht di 108 metri, e a Viareggio aveva già varato BD105 M/Y “Baya”, la quinta unità di Benetti Delfino 95, yacht di 29 metri dallo stile classico ed elegante. Gli spazi interni di questa imbarcazione, ampi e accoglienti, sono arredati con innovative combinazioni di marmi, inserti in ottone lucidato e legni Frassino, Eucalipto e Tay che regalano un’interessante alternanza materica e cromatica.
Le linee esterne, realizzate da Giorgio M. Cassetta, sono lo spunto per creare interessanti giochi di luce negli ambienti attraverso larghe finestrature. La cabina armatoriale della quinta unità di Benetti Delfino 95, il cui letto è impreziosito da raffinati poggiatesta decorati in pelle, dispone di un ampio bagno con vasca e doccia e di un frigo bar. I motori, due Man V8 da 1000 cavalli ciascuno, permettono di percorrere circa 2.400 miglia nautiche ad una velocità di crociera di 10 nodi. Per gli spostamenti più rapidi, l’imbarcazione può raggiungere i 14,5 nodi.
Qualche giorno fa è stata varata BS012, la 12a unità di Benetti Classic Supreme 132, yacht di 40 metri le cui linee esterne portano la firma dell’architetto Stefano Righini. Gli interni sono un progetto dell’Interior Style Department di Benetti che ha finalizzato gli arredi seguendo le indicazioni e le richieste dell’armatore. La barca è stata impreziosita con pelli dai toni metallizzati cangianti e marmi con molte venature: il Port Laurent, il Sahara Noir e il Rino White. L’accostamento tra le essenze chiare dell’eucalipto affumicato lucido e i toni scuri del Tay opaco, con una decisa prevalenza di nuances chiare che danno maggiore luminosità agli ambienti, conferisce uno stile eclettico e moderno allo yacht.
L’aspetto conviviale di BS012 si traduce nella scelta di sistemare una griglia al centro del tavolo che si trova sul Fly. Si tratta di una soluzione mai vista prima su questo modello di imbarcazioni: il teppan, una performante piastra realizzata in metallo che consente agli ospiti di consumare le pietanze direttamente dal piano cottura. Ampi spazi esterni, in particolare sul Sun Deck e sull’Upper Deck, si coniugano con il profilo filante dello yacht, mentre le ampie finestrature a tutta altezza sia sul Main Deck sia sull’Upper Deck garantiscono grande luminosità agli interni della barca. A prua della Pilot House, una Jacuzzi fa godere di una privilegiata vista mare.
Qualche giorno dopo il BS012 è stato varato M/Y “Big Five”, 35,5 metri di yacht e quinto Benetti Mediterraneo 116. Anche in questo caso, gli esterni del modello sono firmati da Giorgio M. Cassetta. Il concept di décor è caratterizzato dalla presenza di legni opachi chiari che si uniscono a legni con sfumature grigie – in un risultato di sofisticatezza e modernità – e frassino scuro. I marmi Olimpico Striato e Zebrino Apuano contribuiscono a creare un’atmosfera ricercata. All’armatore è dedicata una vasta area nella parte prodiera del Main Deck, con uno studio privato che lo isola dagli ambienti più conviviali dello yacht. La suite a tutto baglio assicura intensi bagni di luce attraverso finestrature panoramiche e la zona bagno, anch’essa a tutta larghezza, è divisa in due aree per lui e per lei, con un’ampia doccia valorizzata da una panca di seduta rivestita in marmo.