AL30 Special Edition

AL30 Special Edition: il fisherman tecnologico che sconfina nel lusso

Le dotazioni includono uno stabilizzatore giroscopico per annullare il rollio, un motore elettrico con collegamento satellitare che funge da ancora virtuale, e altre esclusive installazioni.

AL30 Special Edition: il cantiere AL Custom, da oltre quindici anni specializzato nella costruzione di fisherman fuoribordo, ha prodotto quest’anno la nuova ammiraglia ad alto contenuto tecnologico. Il progetto è firmato dall’architetto navale americano Lou Codega, già co-progettista del Destriero, il motoscafo che detiene il record mondiale di traversata dell’Atlantico.

AL30 Special Edition: caratteristiche

AL30 Special Edition

Per la costruzione dello scafo è fatto largo uso della della fibra di carbonio per diminuire il peso complessivo e abbassare il baricentro, aumentando in questo modo sia le prestazioni che la stabilità.

Quanto alle novità tecnologiche, è installato uno stabilizzatore giroscopico “Seakepeer 2”, accessorio molto richiesto dal pubblico più esigente del settore lusso, in quanto annulla il rollio dell’imbarcazione, lasciando agli ospiti la sensazione di essere coi piedi per terra, dimenticandosi così il panico del mal di mare.

Per il comfort degli ospiti sono presenti due frigoriferi e due divani abbattibili che si fronteggiano nel pozzetto di poppa. Per i maniaci della pesca ben due vasche dotate di un flusso regolabile di ricircolo dell’acqua di mare, di cui una refrigerata, per mantenere le esche vive.

AL30 Special Edition

A prua è installato un motore elettrico dotato di collegamento wireless al sistema gps satellitare. Questa tecnologia produce una cosiddetta ancora virtuale, cioè è in grado di mantenere l’imbarcazione immobile in un punto, nonostante l’azione di vento e corrente. Il sistema è molto più comodo e più efficace di un’ancora tradizionale.

Per alimentare tutta questa tecnologia sono allestiti tre impianti elettrici separati, dotati di batterie agli ioni di litio, che possono ottenere la loro ricarica dall’alternatore dei due motori, dalla presa 220 volts a terra, oppure da impianto fotovoltaico.

—–

Per ricevere tante notizie e consigli utili specialmente sul mondo auto e moto, sugli autovelox e su come difendersi dalle truffe, è possibile iscriversi gratis al canale Quotidiano Motori su Telegram.

Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come FacebookTwitter, PinterestInstagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.

Lascia un commento