Non tutti sanno che Toprak Razgatlioglu, nato ad Alanya, Turchia, nel 1996, proviene da una famiglia con una forte tradizione negli sport motoristici, poiché suo padre Arif Razgatlıoğlu era un famoso stuntman motociclistico turco. L’attuale leader della Classifica Superike 2024, ha iniziato a correre in giovane età e ha rapidamente scalato le classifiche per diventare campione del mondo.
Tuttavia, il padre di Toprak, ha avuto un ruolo fondamentale nell’avvicinare il figlio al mondo delle moto e del motociclismo. Arif Razgatlıoğlu era uno stuntman motociclistico molto famoso in Turchia, soprannominato “tek teker Arif” (Arif l’impennatore) per le sue spettacolari acrobazie in moto. È stato lui a introdurre Toprak alle moto fin da quando aveva solo 5 anni, facendolo iniziare a correre nel motocross.
Celebration time for @toprak_tr54
11.384 is his biggest winning margin in #WorldSBK !#UKWorldSBK pic.twitter.com/Q5jBwlzxJ4
— WorldSBK (@WorldSBK) July 13, 2024
L’influenza e la passione di Arif per il motociclismo hanno quindi avviato e plasmato la carriera di Toprak fin dai suoi primi passi nel mondo delle corse. Sfortunatamente il padre è deceduto in un incidente stradale nel 2017, quando Toprak aveva già intrapreso la sua carriera nel Campionato Mondiale Superbike. Se quindi Toprak è sempre a testa in giù il merito è di suo padre.
La carriera di Toprak Razgatlioglu
Toprak Razgatlıoğlu è un pilota motociclistico turco di 27 anni, campione del mondo, che attualmente corre con una BMW ufficiale nel Campionato Mondiale Superbike. Razgatlıoğlu ha iniziato la sua carriera nel Campionato Europeo Superstock 600 nel 2014, che ha poi vinto nel 2015 con il Team Puccetti Racing. Nel 2016, sempre con Puccetti Racing, corse nella Superstock 1000 FIM Cup, con una Kawasaki ZX-10R, mantenendo il numero 54, condiviso con il connazionale Kenan Sofuoğlu (oggi suo manager) che correva nel campionato mondiale Supersport.
Nel 2017 rimase in Stock 1000 ancora con Puccetti Racing e ottenne la sua prima vittoria nella classe ad Assen. Vinse anche a Donington e Portimao ma dovette saltare un round per infortunio e chiuse il campionato 2°. Nel 2018 Razgatlıoğlu esordisce nel campionato mondiale Superbike con il team Puccetti Racing in sella ad una Kawasaki ZX-10R. Chiuse la stagione al nono posto in classifica.
Nel 2019 corre la seconda stagione completa in Superbike che conclude in quinta posizione. Nel 2020 passò al team Pata Yamaha, alla guida di una YZF-R1 con cui ottiene tre vittorie, nove podi complessivi e la sua prima pole position. Termina la stagione 4° con 227 punti, staccato di 133 punti dal vincitore, Jonathan Rea.
Corre con Yamaha anche nel 2021 con cui vince il titolo mondiale grazie a 14 vittorie e con 13 punti di vantaggio su Jonathan Rea. Nel 2022 è chiamato a difendere il titolo, per il quale rimane in corsa fino al Gran Premio dell’Indonesia. Termina il campionato 2° con 14 gare vinte.
Nel 2023 il pilota turno è stato l’unico in grado di contendere il titolo a Bautista con cui rimane in lotta fino al Gran premio finale di Jerez. Chiuderà 2° andando a podio in 33 gare su 36.
