Un singolo errore può stravolgere tutto: lo dimostra il Campionato Mondiale Superbike 2024. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ha saltato sei gare per infortunio, perdendo gran parte del suo vantaggio in classifica, ora ridotto di 79 punti. In attesa di confermare la sua partecipazione ad Aragon il prossimo weekend, Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) continua a essere una minaccia, pronto a sfruttare qualsiasi opportunità. L’ultimo terzo della stagione si preannuncia entusiasmante e ha appena preso il via.
RAZGATLIOGLU VS BULEGA
Nonostante un weekend non perfetto a Cremona, Bulega non è riuscito a prendere la testa della classifica, permettendo a Razgatlioglu di mantenere il primato. Tuttavia, il turco dovrà essere dichiarato in condizione fisica per tornare a competere. Nel frattempo, la BMW ha introdotto un settimo motore per Toprak, con la relativa penalità applicata a Markus Reiterberger, il suo sostituto. Questo passo strategico è pensato per garantire a Toprak le migliori condizioni per il suo ritorno in pista.
Nel frattempo, Bulega, concentrato sulla classifica, ha ancora 13 punti da recuperare. Se dovesse vincere tutte e tre le gare ad Aragon, e Toprak rimanesse fuori per infortunio, potrebbe arrivare a sei gare dalla fine con un vantaggio di 49 punti. Aragon non è tra le piste favorite di Toprak, mentre l’anno scorso Bulega ha ottenuto una doppia vittoria qui nel WorldSSP. Anche se Razgatlioglu dovesse essere presente, resta il dubbio sulla sua condizione fisica, soprattutto per le gare più lunghe.
BAUTISTA E PETRUCCI AVANZANO
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) ha vinto sette volte ad Aragon, tutte con Ducati, incluse quattro delle ultime sei gare. Al momento, ha ridotto lo svantaggio da Toprak a 82 punti, dopo che solo due Round fa era oltre i 140. Se Razgatlioglu non dovesse partecipare ad Aragon, Bautista potrebbe aumentare il suo ritmo vincente, ma dovrà migliorare le sue prestazioni in Superpole.
Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) non è riuscito a strappare il terzo posto a Bautista, con un distacco di 28 punti e soli tre punti di vantaggio su Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), autore di una storica tripletta a Cremona. Petrucci è in grande forma e potrebbe sorprendere anche ad Aragon, dove lo scorso anno è arrivato quinto partendo dall’ultima posizione. Con otto podi nelle ultime nove gare, Petrucci ha conquistato più punti di chiunque altro nei recenti Round.
