Alex Marquez Ducati Gresini MotoGP 2025

Alex Marquez: “A Jerez ho vissuto un sogno, ora voglio continuare a sognare”

Alex Marquez racconta la vittoria a Jerez: emozioni, lotta in pista e strategia vincente grazie al feeling con la nuova moto.

Vincere in Spagna, davanti al proprio pubblico, è un’emozione che pochi piloti riescono a vivere. Per Alex Marquez, la giornata di Jerez in MotoGP Spagna 2025 resterà per sempre una tappa indimenticabile della sua carriera.

Subito dopo la gara, Alex ha raccontato a caldo le sue sensazioni ai microfoni di SKY:

“È stato un feeling meraviglioso. Non mi potevo immaginare una prima vittoria a Jerez davanti al nostro pubblico. È stato impressionante.”

Non è mancato un gesto speciale: prima del traguardo, ha alzato la mano alla curva 9-10, rendendo omaggio ai tifosi:

“Quello è patrimonio dell’umanità. Quando passi da lì senti un’energia diversa. Se lo meritavano un saluto.”

La vittoria non è stata frutto del caso. Dopo un venerdì complicato, il team ha saputo reagire rapidamente:

“Abbiamo perso quasi tutto il practice venerdì pomeriggio, ma da ieri a oggi abbiamo fatto un passo importante.”

Alex ha rivelato di aver cambiato alcuni assetti proprio il giorno della gara:

“Con la media dietro sapevo che si poteva lottare. Quando ho visto Marc cadere, ho capito che dovevo approfittarne. Non come ad Austin: oggi era il mio giorno.”

Una stagione in crescita: “Con questa moto ho detto wow”

Intervistato da Andrea Dovizioso, Alex ha raccontato il suo percorso di crescita:

“L’anno scorso ho imparato a guidare in modo più preciso con la vecchia moto. Quando mi hanno dato la 24 a Montmeló, già al terzo giro ho detto wow.”

Ora la parola d’ordine è continuità:

“È importante mantenere i piedi per terra, continuare a lavorare bene e sognare.”

L’omaggio a Lorenzo e la gestione della gara

Un altro momento toccante è stato il saluto al pubblico prima del traguardo, ispirato a Jorge Lorenzo:

“Quando ero in Moto3 vedevo Lorenzo salutare e mi sono detto: se un giorno ci riuscirò, lo farò anch’io.”

Dal punto di vista tecnico, la gara è stata particolarmente difficile per tutti:

“La pista era al limite. Ho rischiato tante volte di cadere, soprattutto dietro a Fabio. Ma appena l’ho passato, la moto è cambiata: il davanti era perfetto e ho potuto gestire il vantaggio.”

Un capolavoro di gara e di emozioni. Alex Marquez non ha soltanto vinto: ha costruito un ricordo indelebile.