Francesco Bagnaia mantiene aperta corsa al titolo della MotoGP con una vittoria spettacolare nel Gran Premio della Malesia a Sepang. Il campione in carica, è stato protagonista di un intenso duello con l’attuale leader della classifica di MotoGP, Jorge Martin, davanti agli 88.000 tifosi presenti. La gara decisiva sarà quella finale della stagione del Motomondiale, prevista al momento a Barcellona il prossimo 17 novembre.
ONE LAP TO GO! @PeccoBagnaia is on course to secure a championship lifeline! #MalaysianGP | #TheRematch pic.twitter.com/4WLLcVwtL0
— MotoGP™ (@MotoGP) November 3, 2024
Dopo una partenza esplosiva, Bagnaia e Martin si sono confrontati curva dopo curva nei primi giri, offrendo uno spettacolo di altissimo livello. Alla fine, è stato Bagnaia a prendere il controllo della gara, riuscendo a staccare il rivale di Pramac e a dominare il resto della corsa. La vittoria di Bagnaia lo porta a -24 punti da Martin, il quale rimane ovviamente in una posizione di vantaggio in vista della finale.
La caduta di Marquez e l’incidente iniziale
Marc Marquez, che aveva seguito da vicino il duello tra i due contendenti al titolo, ha purtroppo chiuso la sua gara con una caduta mentre si trovava al terzo posto. La posizione sul podio è stata quindi ereditata da Enea Bastianini, compagno di squadra di Bagnaia, seguito da Alex Marquez che ha chiuso quarto con la sua Ducati.
OH @marcmarquez93 is gone!
He was pulling off miracles sticking with the GP24s in front of him! #MalaysianGP | #TheRematch pic.twitter.com/LjlgFBBF7s
— MotoGP™ (@MotoGP) November 3, 2024
La gara è stata interrotta al primo giro dopo un contatto a catena. Brad Binder e Alex Marquez sono entrati in collisione, causando il distacco di alcune componenti dalla moto di Binder. Questo ha portato Binder a impattare contro Fabio Quartararo, che a sua volta ha coinvolto Jack Miller in un urto violento. Miller è stato portato al centro medico, ma ha lasciato la pista in buone condizioni, mentre Binder ha saltato la ripartenza per un infortunio alla spalla.
MotoGP Malesia 2024: ordine di arrivo
