E’ stato un dominio assoluto quello del pilota spagnolo del team Gresini Racing Marc Marquez. Dopo aver messo in fila tutti gli avversari nelle prove libere, nelle qualifiche e dopo aver vinto la gara sprint di sabato il pilota di Cervera ha fatto vedere la sue forza anche nella gara di domenica.
Alle sue spalle è andata in scena una bella bagarre dei primi giri che ha regalato agli spettatori ed al pubblico presenti sul circuito di Aragona con una bella lotta tutta spagnola tra Jorge Martin (Pramac Racing), Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) e Alex Marquez (Gresini Racing). Nella prima parte di gara è rimasto invece staccato Pecco Bagnaia (Ducati) che ha deciso di “marcare” il rivale diretto nella classifica iridata, Jorge Martin.
Alla fine, come avevamo previsto, sul circuito di Aragona, Marc Marquez ha fatto vedere a tutti di non aver vinto otto titoli mondiali per caso vincendo il GP dopo 1043 giorni dall’ultima vittoria. Se è vero, come sembra, che i tecnici del team Gresini abbiamo trovato la corretta messa a punto della sua Ducati Desmosedici GP23, di prestazioni come quella di Aragon ne vedremo della altre… ne diamo sicuri.
Alle sue spalle un coriaceo Jorge Martin con la prima Ducati del team Pramac. Caduta per Bagnaia e Marquez e si sono presi ed sono caduti rovinosamente entrambi a terra.
Brutta caduta per Pecco Bagnaia ed Alex Marquez
Una caduta che innescherà una marea di polemiche. Alex Marquez, quando era in terza posizione con Bagnaia alle spalle, va largo, Pecco lo passa all’esterno, Marquez gli torna sotto e non rallenta, i due di “prendono dentro” e cadono.
Il pilota spagnolo probabilmente non vede il pilota italiano, si toccano e cadono. Un classico incidente di gara che condiziona la classifica del mondiale.
MotoGP Aragon 2024: Classifica di Gara
A seguire la classifica di gara.