Il Mondiale MotoGP 2025 è appena iniziato, ma il dominio di Marc Marquez in Thailandia ha già acceso i riflettori sulla possibilità che lo spagnolo possa conquistare il suo nono titolo iridato. Un risultato che lo porterebbe allo stesso livello di Valentino Rossi, sia per numero complessivo di mondiali (9) sia per titoli nella classe regina (7) del motomondiale.
Questo scenario riporta alla luce una delle rivalità più accese nella storia della MotoGP, quella tra Marquez e Rossi, che ha segnato un’epoca con tensioni, accuse e controversie. Paolo Campinoti, proprietario del team Pramac Yamaha, non ha dubbi: per Valentino, vedere Marquez vincere il titolo sarebbe un incubo.
Campinoti: “Per Valentino, Marquez è l’ultima persona che vorrebbe vedere vincere”
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Campinoti ha spiegato come il duello tra Marquez e Francesco Bagnaia, attuale campione in carica e pilota cresciuto nella VR46 Riders Academy di Rossi, sia carico di tensioni anche fuori dalla pista.
È una guerra fredda, ci vorrebbe qualcuno che la risolva. L’ultima persona che Valentino vorrebbe vedere vincere è Marquez. Questo può influire un po’ sul clima, sulla serenità generale. Ma è normale, è una ferita aperta.
Campinoti sottolinea come Marquez e Bagnaia abbiano due personalità molto diverse: il primo è un “cannibale”, capace di sfruttare ogni opportunità per vincere, mentre il secondo è più riservato ma ugualmente straordinario.
Stesso livello, decideranno la voglia di vincere e l’equilibrio all’interno del garage. Spero che vada tutto bene, ma non è scontato.
Ducati, Marquez e l’addio di Pramac
La scelta di Ducati di affiancare Marquez a Bagnaia è stata una delle decisioni più discusse della scorsa stagione. Campinoti ha ammesso che questo fattore ha influito sulla sua decisione di lasciare Ducati e passare a Yamaha con il team Pramac.
Secondo Campinoti, il direttore generale di Ducati Gigi Dall’Igna ha inseguito Marquez a lungo, riconoscendone il valore come pilota più forte degli ultimi anni. Tuttavia, l’ingresso dello spagnolo ha cambiato gli equilibri interni, facendo sentire il team Pramac meno centrale nel progetto Ducati.
“Da punto di riferimento della Ducati ero passato a essere uno dei tanti. Con Yamaha abbiamo ripreso centralità”
Dopo l’esordio in Thailandia, Marquez si candida come grande favorito per il titolo 2025, ma Bagnaia non è intenzionato a cedere lo scettro facilmente. La stagione è appena iniziata, ma la battaglia tra i due si preannuncia intensa, con un possibile epilogo storico che potrebbe far esplodere nuovamente la rivalità con Valentino Rossi.
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