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Liberty Media e Dorna Sports: più ombre che luci per MotoGP e SBK

L’acquisizione di Dorna Sports da parte di Liberty Media e le preoccupazioni con conseguenze negative per l’autenticità di MotoGP e SBK.L’annuncio che Liberty Media potrebbe acquisire Dorna Sports, e con essa i gioielli della corona del motorsport su due ruote, […]

L’acquisizione di Dorna Sports da parte di Liberty Media e le preoccupazioni con conseguenze negative per l’autenticità di MotoGP e SBK.

L’annuncio che Liberty Media potrebbe acquisire Dorna Sports, e con essa i gioielli della corona del motorsport su due ruote, MotoGP e SBK, ha sollevato una tempesta di dubbi e perplessità tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. Al di là dell’euforia iniziale per una manovra che, sulla carta, promette di rinvigorire il mondo delle corse, emergono serie preoccupazioni riguardo alle reali intenzioni dell’azienda americana e alle possibili conseguenze per l’autenticità e lo spirito dei campionati interessati.

Perché tanta preoccupazione? Primo fra tutti, il modus operandi di Liberty Media nella gestione della Formula 1 fa scattare allarmi ben fondati. Sebbene il brand F1 abbia goduto di una rinascita in termini di popolarità e visibilità mediatica, ciò è avvenuto spesso a discapito dell’essenza puramente sportiva, inclinando la bilancia verso l’entertainment puro.

Questo spostamento di focus, se replicato in MotoGP e SBK, rischia di snaturare profondamente l’identità di questi sport, tradendo le aspettative di fan che cercano nel motorsport non solo spettacolo, ma anche e soprattutto competizione autentica. Anche se poi, come spesso accade, il diavolo fa le pentole e non i coperchi, con stagioni soporifere dominate da un unico pilota.

Pecco Bagnaia MotoGP 2024
Image: Ducati

Le implicazioni economiche e antitrust sono altrettanto inquietanti. L’acquisizione di Dorna Sports da parte di un colosso come Liberty Media pone serie questioni che riguardano la concentrazione di mercato e di potere contrattuale che potrebbero sfociare in un monopolio de facto nel mondo del motorsport. Un aspetto sul quale deve indagare l’autorità antitrust europea.

Una preoccupazione non da poco riguarda il futuro delle ragazze ombrellino, figure tradizionalmente presenti nel paddock ma ormai scomparse dalla Formula 1 per decisione di Liberty Media. Questa scelta, se da un lato può essere interpretata come un passo verso una maggiore sensibilità, dall’altro pone interrogativi sul rischio di un appiattimento culturale e su una possibile perdita di identità per MotoGP e SBK. La questione, delicata, deve risolvere il rispetto delle tradizioni e nello stesso tempo un aggiornamento ai valori contemporanei senza che l’uno escluda l’altro.

Alvaro Bautista Ducati SBK 2023
Foto: Ducati

Più in generale, la preoccupazione è che, sotto la vernice scintillante dell’innovazione e del progresso commerciale, si nasconda una realtà ben più prosaica: la trasformazione del motorsport in un mero prodotto di intrattenimento, privo dell’anima e della passione che ne hanno definito la storia e il fascino.

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