Il manager della Casa di Borgo Panigale parla del numero delle Ducati in pista nel 2025 e dell’intenzione di tenere Di Giannantonio in una delle due squadre Satellite.
Gigi Dall’Igna intervistato ieri da Sky Sport dopo la strepitosa vittoria di Pecco Bagnaia ha ufficializzato i piani di Ducati sulle MotoGP in pista del 2025.
Alla domanda sul passaggio sul team Pramac Racing di Paolo Campinoti con Yamaha con contratto pluriennale il manager della Casa bolognese non ha quindi nascosto il suo rammarico per aver perso due moto sullo schieramento.
“Prima di tutto voglio ringraziare Pramac e Paolo per tutti questi anni fatti insieme, per le cose belle che abbiamo fatto, Ducati è cresciuta grazie anche al contributo di Pramac, grazie appunto al fatto che abbiamo sviluppato assieme a loro la nostra moto, abbiamo sviluppato assieme a loro i talenti che le guidano.
Hanno fatto sicuramente un lavoro importante e ci dispiace sia da un punto di vista professionale ma anche da un punto di vista umano perdere una realtà così bella ed importante.
Detto questo è chiaro che purtroppo tutto il mondo voleva che in realtà noi perdessimo un team l’anno prossimo e questo alla fine è successo.
Noi non abbiamo cambiato filosofia, continuiamo con la filosofia di puntare comunque anche sui giovani, visto che abbiamo fatto un contratto con Aldeguer su cui crediamo molto e vorremmo fare con lui esattamente quello che abbiamo fatto poi con Pecco, con Enea e anche con Martin. E’ chiaro che non lo faremo più con Pramac, lo faremo con un altro team. Avremo tre team e non più quattro, la vita continua e quindi dovremmo continuare a lavorare.”
Come saranno ora gli equilibri con gli altri due team, VR46 Racing e Gresini? Farete una sola moto ufficiale?
“Diciamo che l’obiettivo è quello di fare tre moto ufficiali e tre moto dell’anno precedente perché questo ci sembra il giusto mix sia da punto di vista della crescita dei piloti, sia anche da punto di vista economico, sia nostro che poi anche da parte dei team, questo è il nostro obiettivo, stiamo lavorando su questo e ancora non siamo pronti ad annunciare nulla da questo punto di vista.”
Di Giannantonio sta crescendo, è un ottimo giovane, proverete a tenerlo nella vostra orbita? in che team metterete Aldeguer?
“Di Giannantonio è un ottimo pilota, sta facendo sicuramente un’ottima stagione anche quest’anno, è probabilmente insieme a Marc quello che interpreta meglio la moto dell’anno precedente, per cui noi puntiamo a tenerlo nelle nostre squadre. Sarà complicato perché evidentemente non ci siamo solo noi, la relazione con lui è ottima, sono confidente di riuscire a finire in una delle nostre due squadre satellite. Ci stiamo lavorando, ancora non siamo pronti per fare nessun tipo di annuncio, ma credo che a breve definiremo il tutto.”
Tra l’altro, e concludiamo, nel paddock si vocifera che per convincere Diggia, Dall’Igna sia pronto ad offrire proprio alla squadra VR46 Racing di Valentino Rossi la terza Ducati Factory ufficiale. E qui si spiega il rifiuto di Salucci/Rossi di passare con Yamaha dal 2025. Checché se ne dica, prima di interpellare Campinoti, Lin Jarvis & Co. hanno chiamato Valentino…