Alex Rins ha smentito le voci secondo cui il nuovo motore V4 della Yamaha potrebbe essere pronto per l’inizio della stagione 2025 di MotoGP.
Dal 2002, con l’inizio dell’era dei motori a quattro tempi, Yamaha ha utilizzato un motore a quattro cilindri in linea, ma di recente ha confermato lo sviluppo di un progetto parallelo per un V4, con l’obiettivo di accelerare la sua ripresa. Tutti i principali rivali di Yamaha in MotoGP impiegano motori V4, ma la casa giapponese ha chiarito che introdurrà il V4 solo quando, o se, dimostrerà prestazioni superiori rispetto all’attuale propulsore.
Queste le parole di Rins dopo un deludente 16° posto a Motegi nel Gran Premio del Giappone:
“È certo che non avremo il V4 per le ultime gare [del 2024]. Se tutto va bene, forse potremo averlo verso la metà della stagione del prossimo anno. Ma quello è un progetto separato, dobbiamo trovare qualche soluzione prima di allora.”
La preoccupazione dello spagnolo è la mancanza cronica di aderenza al posteriore sulla moto attuale, una difficoltà che hanno riscontrato tutti i piloti della M1 – Rins, il compagno di squadra Fabio Quartararo e il wildcard Remy Gardner – durante la gara a Motegi.
“Tutti e tre i piloti stanno affrontando gli stessi problemi: nessuna aderenza, il posteriore si solleva in frenata. Forse Fabio aveva maggiore contatto con il posteriore nelle aree di frenata qui. Probabilmente aveva un setup migliore rispetto a noi. Ha più anni di esperienza con questa moto. Ma non voglio cercare scuse. È stato semplicemente più veloce di Remy e di me. Quindi dobbiamo trovare una soluzione.”
fonte: Crash.Net
