Suzuki GSX S 750: prezzo che viene scontato di 700 euro fino alla fine di Settembre. La base di partenza per guidare una GSX S 750 è ora di 7.990 euro franco concessionario mentre per la più GSX S 750 Yugen Carbon si spendono 8.490 euro.
Suzuki GSX S 750: prezzo di listino scontato
A partire dall’inizio di luglio e fino alla fine di settembre, grazie al contributo dei concessionari ufficiali Suzuki, la GSX-S750 sarà proposta con una riduzione di ben 700 euro. Tutti i prezzi sono franco concessionario:
GSX S 750 standard: 7.990 euro
GSX S 750 Z Nero Mat: 8.090 euro
GSX S 750 Yugen Carbon standard: 8.390 euro
GSX S 750 Yugen Carbon Nero Mat: 8.490 euro
GSX S 750 Depotenziata (35 KW patente A2): 7.990 euro
GSX S 750 Yugen Carbon Depotenziata (35 KW patente A2): 7.990 euro
Suzuki GSX S 750: le caratteristiche
La GSX-S750 ha caratteristiche uniche e inimitabili, a partire da una sagoma atletica e dinamica. Il taglio del puntale, del faro e del cupolino, dietro cui si trova una ricca strumentazione LCD, fanno sembrare la moto sempre pronta a scattare in avanti. Le sovrastrutture catturano lo sguardo e incorniciano un motore di derivazione supersport e la ciclistica, che sfrutta componenti di prim’ordine per offrire una guida efficace e sicura su ogni percorso.
Il motore di Suzuki GSX S 750
Il quattro cilindri della GSX-S750 deriva direttamente da quello della GSX-R750. Nessun’altra naked può vantare un legame così stretto con una moto tanto vincente. Gli ingegneri di Hamamatsu hanno sviluppato questa base meccanica straordinaria trovando un equilibrio perfetto tra prestazioni, fruibilità ed efficienza. Il risultato sono una potenza e una coppia massime vicine ai vertici della categoria, rispettivamente pari a 84 kW (114 cv) e 81 Nm, abbinate a una percorrenza media di 20,4 km/l nel ciclo WMTC. La GSX-S750 è disponibile anche nella versione depotenziata da 35 kW, per i giovani motociclisti con la patente A2.
Suzuki GSX S 750: la ciclistica
Aver scelto un motore di dimensioni contenute e con il blocco cilindri piuttosto verticale ha consentito ai tecnici di progettare una ciclista agile e compatta. La sua struttura abbina il rigore e la precisione dei telai da competizione a doppia trave e la docilità tipica dell’acciaio. Il reparto sospensioni prevede un monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e una splendida forcella KYB a steli rovesciati da 41 mm.
L’impianto frenante della GSX-S750 sfrutta due potenti pinze anteriori Nissin ad attacco radiale, che agiscono su dischi flottanti a margherita da 310 mm, ed è completato da un disco singolo posteriore.
I sistemi elettronici di Suzuki GSX S 750
La GSX-S750 adotta di serie un sistema antibloccaggio ABS e un controllo elettronico della trazione tra i più evoluti, che può essere regolato in tre diverse modalità oppure disattivato. Standard sono anche gli esclusivi dispositivi Suzuki Easy Start System e Low RPM Assist. Il primo consente di avviare il motore sfiorando semplicemente il pulsante di start e il secondo mantiene stabile il regime del motore in partenza, al rilascio della frizione, e nella marcia al minimo.
Suzuki GSX S 750 versione Yugen Carbon
Chi non si accontenta di una cura costruttiva “made in Japan” e ha la passione per i dettagli raffinati e per i componenti speciali può lasciarsi conquistare dalla GSX-S750 Yugen Carbon. Il suo prezzo è di soli 400 euro superiore rispetto alla versione standard, ma è capace di offrire più di 1000 euro tra accessori e special parts. Magistralmente realizzato da SC-Project, il silenziatore omologato in carbonio SC1-R, che con i suoi 2,16 kg assicura un notevole risparmio di peso e regala anche un suono più pieno a tutti i regimi. Il monoposto e il cupolino fumé fanno invece parte del catalogo degli accessori originali Suzuki.