A quarant’anni dai successi nel Mondiale 500, in concomitanza con la pubblicazione dell’autobiografia Roberto Gallina, la mia vita tra motori e campioni, Milano rievoca quell’epoca d’oro delle corse in moto riunendo i suoi protagonisti. Mai più nel Motomondiale ci fu una situazione altrettanto irripetibile.
Nel 1978 la frazione di Ceparana, nell’entroterra spezzino, divenne la capitale del mondo delle corse. Era qui che il Team Gallina preparava le moto da battere nel Mondiale classe 500, le formidabili Suzuki.
Fu l’apoteosi: vicecampione del mondo nel 1979 con Virginio Ferrari, terzo, quarto e quinto posto nel 1980 con Marco Lucchinelli, Franco Uncini e Graziano Rossi, Campione del mondo nel 1981 con Marco Lucchinelli, di nuovo Campione del mondo nel 1982 con Franco Uncini.
Merito delle moto fabbricate in Giappone, certamente, ma anche del genio di Roberto Gallina e della sua squadra a conduzione familiare, oltre che di quel manipolo di giovani talenti che rappresentarono il dopo Agostini e oggi vengono ricordati come uno dei capitoli più esaltanti per l’Italia nel Motomondiale, una fiammata d’orgoglio tricolore che ha dovuto attendere Valentino Rossi per bruciare della stessa, vivida intensità.
Giovedì 30 gennaio presso l’associazione Ciapa la Moto di Milano sarà possibile incontrare i protagonisti di queste storie: Marco Lucchinelli, Virginio Ferrari e naturalmente Roberto Gallina. Insieme a lui anche il dottor Claudio Costa e il giornalista Carlo Canzano. La serata avrà inizio alle ore 20. In questa occasione si potrà ammirare dal vivo anche la Suzuki RG Gamma 500 con cui Marco Lucchinelli nel 1981 vinse Campionato del mondo, la 200 Miglia di Imola e il Campionato italiano Velocità.
La sede dell’associazione Ciapa la Moto si trova presso il motolavaggio Motosplash, in via Gardone, 22 a Milano.
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