La Russia ha iniziato a testare una moto elettrica Kalashnikov prodotta localmente per l’utilizzo in combattimento nella guerra contro l’Ucraina. Il conflitto Russia-Ucraina ha portato a ingenti perdite per le forze russe, inclusa la distruzione di migliaia di carri armati e altri veicoli militari. Sembra quindi che i russi stiano cercando soluzioni differenti per quanto riguarda i mezzi militari.
Le moto elettriche Kalashnikov, costruite dal Gruppo Kalashnikov, vengono ora inviate “nelle aree di confine per essere testate in condizioni estremamente complesse”, secondo quanto riferito dall’azienda. Sebbene Kalashnikov sia maggiormente conosciuta come produttrice di armi, si occupa anche della realizzazione di veicoli terrestri e persino di imbarcazioni.
Come riportato da Electrek, l’azienda sottolinea come le moto elettriche abbiano vantaggi tattici distinti, tra cui un “basso livello di rumore durante il funzionamento del motore e l’assenza di radiazioni termiche, che le rende invisibili ai visori termici”.
Queste moto elettriche sono dotate di un motore elettrico e una batteria agli ioni di litio non removibile, fissata in un telaio a traliccio.