Un mercato dinamico e resiliente, dove passione, nuovi utenti e richieste di mobilità si incontrano in un contesto in continua evoluzione. I dati evidenziano il ruolo fondamentale di moto, scooter e ciclomotori in Italia, mostrando una domanda in crescita nonostante le sfide geopolitiche. Se si dovesse assegnare un premio alla mobilità privata per il 2024, le due ruote motorizzate sarebbero le protagoniste, senza dimenticare le sfide globali e le incertezze future che impongono cautela per il 2025.
Lo ha dichiarato Mariano Roman, presidente di Confindustria ANCMA, commentando i dati delle immatricolazioni 2024, che segnano un aumento del 10,5% rispetto all’anno precedente.
“Il successo del nostro mercato è il risultato di una domanda interna in costante crescita dal post-Covid e di un’offerta ampia e innovativa. L’industria nazionale e internazionale interpreta queste esigenze con soluzioni pratiche, sostenibili e avanzate.”
Ha inoltre sottolineato il ruolo di leadership dell’Italia in questo settore, che genera oltre 9,5 miliardi di euro di valore, si posiziona al primo posto nell’eurozona per la produzione e raggiunge i 2 miliardi di euro in esportazioni. Questo patrimonio industriale, unito a successi sportivi globali, richiede attenzione legislativa e sostegno per competere in un mercato globale sempre più sfidante.
DATI DI DICEMBRE
A dicembre il mercato ha registrato una crescita straordinaria del 200,68%, con 29.587 veicoli immessi su strada. Questa impennata è stata influenzata dalla chiusura dell’omologazione Euro 5, che ha spinto le immatricolazioni di fine serie (dal 1° gennaio 2025 è in vigore l’Euro 5+ per le nuove moto). Tutti i segmenti hanno superato nettamente le medie mensili precedenti. Le moto segnano un incremento del 283,13% con 16.762 unità immatricolate, gli scooter crescono del 113,54% con 9.823 mezzi e i ciclomotori registrano un aumento del 247,05%, pari a 3.002 veicoli.
DATI ANNUALI 2024
L’effetto delle vendite di fine serie si riflette anche sul mercato annuale, che segna un +10,52% per un totale di 373.313 unità, il miglior risultato dal 2010. Le moto crescono del 14,48% con 166.454 unità, gli scooter registrano un +7,54% con 186.639 veicoli, mentre i ciclomotori recuperano un calo precedente chiudendo a +7,45% con 20.220 unità.
QUADRICICLI
Anche i quadricicli beneficiano delle dinamiche di fine serie, registrando a dicembre un aumento dell’82,40% con 1.897 unità. Nel corso del 2024 le vendite complessive sono cresciute del 28,10%, totalizzando 20.422 mezzi, di cui 13.285 elettrici (65% del mercato). I quadricicli leggeri per il trasporto di persone risultano il segmento più popolare, con un aumento del 34,44% pari a 17.929 unità.
VEICOLI ELETTRICI
Moto e scooter elettrici chiudono dicembre con una performance positiva del +21,78% e 520 unità vendute, non influenzata dalla chiusura dell’Euro 5. Tuttavia, l’anno registra un calo complessivo del 16,08%, con 10.170 unità vendute. Il recupero degli ultimi tre mesi fa sperare in un’inversione di tendenza nel prossimo futuro.
