Novembre 2024 segna un mese positivo per il settore delle due ruote a motore. Il bilancio delle immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori evidenzia una crescita dell’8,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo aumento riflette il continuo interesse degli italiani verso questa tipologia di mobilità (+4,8% l’incremento annuale sul 2023), affiancato dalle dinamiche legate all’introduzione dello standard EURO 5+ per le emissioni moto, previsto per il 2025. A fornire questa panoramica sono i dati pubblicati da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).
Analizzando i numeri del mese, il mercato ha registrato una crescita dell’8,85%, con 18.278 veicoli immatricolati. Il segmento dei ciclomotori ha ottenuto il risultato migliore, segnando un incremento del 12,26% (il più alto da inizio anno) e raggiungendo quota 1.172 unità. Seguono gli scooter, in crescita del 10,59% con 9.272 pezzi venduti, e le moto, che con 7.834 mezzi immatricolati registrano un aumento del 6,38%.
I primi 11 mesi del 2024
I numeri di novembre consolidano il totale annuale, portandolo a 343.724 unità (+4,82%) e superando con un mese di anticipo il volume del 2023, pari a 337.773 veicoli. Nel dettaglio, le moto mostrano un aumento del 6,14%, con 149.688 immatricolazioni, mentre gli scooter crescono del 4,65% con 176.816 veicoli venduti. In controtendenza i ciclomotori, che con 17.220 unità segnano una flessione del 4,08%.
Quadricicli in crescita
Le minicar confermano il loro trend positivo con un incremento annuale del 24,29% e 18.522 veicoli immatricolati. I quadricicli leggeri per il trasporto di persone guidano il settore, con 16.217 unità e una crescita del 29,89%. Questo risultato è alimentato in particolare dalle motorizzazioni elettriche, che rappresentano il 68% del mercato con 12.576 unità (+34,78%).
Mercato due ruote elettriche
Le moto elettriche mostrano segnali incoraggianti a novembre, con 693 unità immatricolate (+26%). Tuttavia, il bilancio annuale rimane in calo, con 9.650 veicoli registrati e una contrazione del 17,46%.
