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KTM interrompe la distribuzione di CFMoto in Europa: “colpa” degli indiani di Bajaj?

Dal 31 maggio 2025, stop alla distribuzione europea delle moto CFMoto e Zeeho. Intanto Bajaj rafforza la sua presenza nel gruppo austriaco.

Dal 31 maggio 2025, KTM non distribuirà più in Europa i prodotti CFMoto e Zeeho, il suo marchio di veicoli elettrici.

L’annuncio riguarda mercati chiave come Austria, Germania, Spagna, Svizzera e Regno Unito, dove saranno nuovi importatori a gestire la commercializzazione. Da notare come in Italia, la distribuzione continua ad essere gestita dal Gruppo Padana Sviluppo, e che quindi non è coinvolta in questa operazione.

La notizia arriva in un momento delicato per la casa austriaca, che solo pochi mesi fa affrontava una difficile crisi finanziaria, con un buco stimato di 2,9 miliardi di euro. A gennaio erano circolati i primi nomi di potenziali investitori, tra cui CFMoto stessa e Bajaj, storici partner industriali di KTM. Ma è stato il colosso indiano a concretizzare l’intervento.

L’ingresso di Bajaj e le connessioni con la decisione

KTM ENDURO R 2025
Image: KTM

Ad aprile, Bajaj Auto International Holdings ha investito 50 milioni di euro in Pierer Bajaj AG, la società che controlla KTM. Un’operazione strutturata tramite obbligazioni convertibili in azioni, valide fino al 2028. Una mossa che ha portato liquidità e, molto probabilmente, maggiore peso strategico a Bajaj nella gestione del gruppo.

La tempistica dell’interruzione con CFMoto, è quanto meno interessante. Sebbene né KTM, né CFMoto, né Bajaj abbiano collegato ufficialmente i due eventi, il contesto lascia spazio a speculazioni: la fine dell’accordo con il partner cinese in Europa potrebbe essere una conseguenza indiretta del nuovo equilibrio interno generato dall’investimento indiano.

Una collaborazione che continua… a distanza

CFMOTO 800MT-X
Image: CFMOTO

Nonostante lo stop in Europa, la partnership industriale tra KTM e CFMoto in Cina non verrà interrotta. Anzi, proseguirà come di consueto, a dimostrazione del fatto che si tratta di una ridefinizione geografica degli equilibri, non di una rottura totale.

CFMoto continuerà quindi a produrre moto KTM per il mercato cinese e a distribuire il marchio in Asia. La separazione riguarda solo la presenza del brand cinese in Europa, che verrà affidata ad altri soggetti ancora non resi noti.

La decisione di KTM conferma la fase di ridefinizione profonda dell’industria motociclistica globale, dove le alleanze si modificano rapidamente in funzione delle strategie finanziarie e industriali. L’ingresso di Bajaj ha evidentemente riorientato le priorità del gruppo austriaco, e il futuro potrebbe riservare ulteriori sviluppi.