A distanza di pochi giorni dalla presentazione delle nuove Scout 2020, ecco arrivare la gamma completa dei big twin di Indian Motorcycle. Una piccola rivoluzione, soprattutto per quanto riguarda le motorizzazioni per la gamma Indian Motorcycle 2020.
Il nuovo propulsore Thunderstroke 116 da 1.901 cc si affianca al conosciuto 111 da 1.811 che equipaggia la gamma dal model year 2014. Sarà di serie su sette degli undici nuovi modelli 2020, come sempre suddivisi nelle famiglie Cruiser, Bagger e Touring.
Altre novità per Indian Motorcycle 2020 sono gli aggiornamenti al sistema di infotainment Ride Command che in determinati mercati offrirà anche informazioni sul traffico e sul meteo, l’introduzione del nuovo modello Roadmaster Dark Horse, lo Springfield Dark Horse ridisegnato e il ritorno della Chieftain Elite con verniciatura bicolore, impianto audio potenziato e dotazioni premium.
Thunder Stroke 116
La grande novità è il motore a V di 49° Thunder Stroke nella variante 116, con cilindrata 1.901 cc, pari appunto a 116 pollici cubi. La cilindrata è ottenuta con un aumento dell’alesaggio da 101 mm a 103,2 mm, mentre la corsa di 113 mm rimane inalterata.
Rimane anche il raffreddamento ad aria e olio, mentre ora adotta testate ad alto flusso. Il valore di coppia dichiarato è di 168 Nm a 2.900 giri, quasi 30 Nm in più e 1.000 giri in meno del 111.
Ride Command
Per il 2020, Indian Motorcycle presenta il Ride Command con il dispositivo Connected Services, una versione completamente riprogettata del suo sistema di infotainment leader nel settore. Lo schermo misura sempre 7 pollici, con tecnologia glove-touch, ma per il nuovo anno Ride Command dispone di un nuovo processore quad-core per fornire l’esperienza di infotainment più veloce disponibile.
Le nuove caratteristiche includono informazioni su traffico e meteo. Inoltre, Ride Command offre funzionalità di ricerca di destinazione predittive tipo Google maps e incrementa il numero di schermate personalizzabili.
Roadmaster Dark Horse
Prendendo ispirazione dal modello di successo Chieftain Dark Horse, l’inedita Roadmaster Dark Horse ha finiture annerite e mantiene abbastanza cromature per distinguersi nella Indian Motorcycle 2020. Come il modello standard, Roadmaster Dark Horse dispone di ampia carenatura aerodinamica e borse rigide, ma si distingue per la ruota anteriore da 19 pollici con pneumatico 130/60, invece che 16, avvolta da un parafango più filante e per la forma delle valigie, in stile bagger.
Differente anche la sella riscaldabile modello Rogue tipo gunfighter e le verniciature opache. Monta di serie il Thunder Stroke 116, così come molti accessori dedicati al turismo come baule posteriore, carenatura paragambe, manopole riscaldabili e parabrezza regolabile elettricamente. Le colorazioni previste sono tre, tutte opache: Thunder Black Smoke, White Smoke e Ruby Smoke.
Springfield Dark Horse
Abito scuro anche per la Springfield Dark Horse, che invece segue il successo degli omologhi modelli 2018 e 2019, riprendendone il look con ruota anteriore da 19 pollici invece che da 17” e parafango meno coprente ma con l’inedito motore Thunder Stroke 116. Altre caratteristiche di questo modello sono le borse laterali rigide di forma più filante, sella Rogue, manubrio ape hanger da 12 pollici e finiture dark. Sarà disponibile nelle tre colorazioni Thunder Black Smoke, Sagebrush Smoke e White Smoke.
Chieftain Elite
Introdotta per la prima volta nella gamma 2017, Chieftain Elite è una bagger ultra-premium che combina stile, tecnologia e prestazioni. Per la prima volta nella storia di questo modello, Chieftain Elite è caratterizzata da una carenatura ridisegnata con faro circondato da una cornice cromata e dalle borse allungate in stile bagger.
Il model year 2020 di Chieftain Elite è ovviamente dotato del Thunder Stroke 116 e del sistema PowerBand Audio Plus di Indian Motorcycle, con casse integrate nella carenatura e nelle borse. L’impianto sviluppa la potenza di 400 watt, il doppio di quella del precedente modello e della Roadmaster e 4 volte quella degli altri modelli Chieftain, di più c’è solo quello montato sulla Roadmaster Elite 2019 con 600 watt.
Viene proposta in un’unica esclusiva verniciatura bicolore Thunder Black Vivid Crystal e Wildfire Red Candy. Altri dettagli che la caratterizzano sono i particolari del motore in tinta, come le aste della distribuzione, i badge identificativi del modello, i cerchi ricavati dal pieno con l’anteriore da 19”, gli specchietti “a pinnacolo”, le pedane Select Rider personalizzate con logo Indian e il parabrezza Flare più protettivo.
Il resto della gamma Indian Motorcycle 2020
Sono in totale 11 i modelli big twin 2020 con motore Thunder Stroke. Alcuni presentano diversi aggiornamenti.
I modelli della famiglia Cruiser Chief Dark Horse e Chief Vintage condividono ora lo stesso telaio di Springfield e Springfield Dark Horse. Il risultato è una migliore maneggevolezza e una sospensione posteriore regolabile per entrambi i modelli Chief.
Inoltre, la Springfield e la Chief Dark Horse dispongono entrambe di cerchio anteriore da 17 pollici, invece di quello da 16” dei modelli 2019, a vantaggio della stabilità. Infine la Roadmaster 2020 è più leggera e ha il portapacchi posteriore ridisegnato e più robusto.
Indian Motorcycle 2020: motorizzazioni e colorazioni
Nel dettaglio, i modelli equipaggiati con il nuovo motore Thunder Stroke 116 saranno Chieftain, proposta in Titanium Smoke, Chieftain Dark Horse nelle colorazioni Thunder Black Smoke, Ruby Smoke e Titanium Smoke, Chieftain Limited in Thunder Black Pearl, Radar Blue e Thunder Black Pearl, Chieftain Elite nella colorazione Thunder Black Vivid Crystal e Wildfire Red Candy. Il modello Chieftain, nelle sue cinque varianti, è quello con più versioni nel listino e sicuramente quello di maggior successo tra i big twin della Casa di Spirit Lake.
Motore “big bore” anche per Springfield Dark Horse nelle tinte Thunder Black Smoke, Sagebrush Smoke e White Smoke. Infine per le due Touring: Roadmaster, proposta nelle quattro colorazioni Thunder Black, Burgundy Metallic, Pearl White/Titanium Metallic e Titanium Smoke/Thunder Black Smoke, e Roadmaster Dark Horse disponibile in Thunder Black Smoke, White Smoke e Ruby Smoke.
Il motore Thunder Stroke 111 da 1.819 cc viene invece montato su entrambi i modelli della famiglia Cruiser Chief Dark Horse, proposta unicamente in Thunder Black Smoke, e Chief Vintage nelle due opzioni Thunder Black e Willow Green/Ivory Cream. Inoltre sul modello Chieftain Classic, disponibile in Thunder Black e in Deep Water Metallic/Dirt Track Tan, e Springfield ordinabile in Thunder Black e Burgundy Metallic/Titanium Metallic.
I prezzi saranno resi noti prossimamente dal distributore italiano. Per il 2019 i prezzi partivano dai 22.490 di CHief Dark Horse in Thunder Black Smoke fino ai 33.990 di Roadmaster in verniciatura bicolore.
I prossimi modelli Indian Motorcyle
Al momento nessuna notizia in merito alla tanto chiacchierata Challenger, così come della Raptor, né tanto meno della Renegade o della Raven, che dovrebbero essere equipaggiate con il motore Powerplus 108 da 1.770 cc di derivazione Victory, modelli di cui si parla ormai da più di anno, in alcuni casi anche a sproposito. Alcuni giornalisti un po’ “sprovveduti” hanno ad esempio definito la Challenger, il primo modello che dovrebbe arrivare in ordine di tempo, la nuova “anti-Electra”. Niente di più sbagliato.
Intanto dal punto di vista meccanico: il motore con ogni probabilità dovrebbe essere quello a V di 60° raffreddato a liquido che era previsto per la gamma 2017 di Victory Motorcycles, prima che ne fosse decretata la fine, all’inizio di quell’anno. Sarà denominato Powerplus 108, in onore del celebre bicilindrico a V di 42° da 1000 cc a testa piatta con valvole laterali presentato nel lontano 1916 che equipaggiò l’omonimo modello fino al 1922, quando venne sostituito dalla Chief.
Questo nome lo si è visto per l’ultima sui modelli 2013 Indian che adottavano il Power Plus “Bottlecap” da 105 pollici cubi che equipaggiava la gamma Indian prima dell’arrivo del Thunder Stroke. La sua cilindrata di 1.720 cc non pone certo la Challenger in concorrenza con l’ammiraglia di Milwaukee, che attualmente ha una cubatura di 1.868 cc, che salgono a 1.923 sulla versione CVO con motore Twin-Cooled Milwaukee-Eight 117.
Indian Challenger in arrivo a Eicma?
A fugare i dubbi è stata la stessa Indian, non sappiamo se volontariamente o per errore, che ha rilasciato una foto quasi ufficiale di questo modello, insieme alle immagini relative al modello Scout presentato alcuni giorni fa. In una di queste immagini si vede in secondo piano, dietro a una Bobber Twenty, quella che in un primo momento e a un veloce sguardo poteva sembrare una Scout con una delle nuove carenature optional, ma non è così.
In realtà da quel poco che si vede del motore si intuisce che non sia quello della piccola di Casa Indian. La carenatura poi, fissata al telaio e non alla forcella, potrebbe molto vagamente assomigliare allo Shark Nose del mdello Road Glide, ma di certo neanche lontanamente al Batwing della Electra Glide.
Si tratterebbe comunque di un modello con prestazioni piuttosto elevate, si parla di 120 cavalli, ma di certo non paragonabile per stazza, comfort e capacità di carico ai big twin di Casa Indian né tanto meno alle Touring di Milwaukee, in pratica una veloce cruiser vestita da turismo. Con ogni probabilità la vedremo a Eicma.