Pare che Honda stia lavorando su un nuovo motore V3 a tre cilindri. L’indiscrezione arriva dalla Spagna da fonti giapponesi. Pare che il colosso di Tokyo starebbe sviluppando una nuova configurazione di motore, destinata a diventare la base per la sua futura gamma di motociclette.
Questo progetto rappresenterebbe un momento storico per Honda e non ci sarà da aspettare molto per saperne di più. Le stesse fonti suggeriscono che durante il prossimo EICMA di Milano potrebbe essere fatto un annuncio clamoroso, anche se il motore vero e proprio non verrà mostrato. Si ipotizza inoltre che entro il 2025 potrebbe debuttare l’intera nuova linea di moto Honda equipaggiate con il motore V3.
Un nuovo propulsore V3 da 800 cc sarebbe imminente, con una possibile presentazione nei prossimi giorni. Honda non utilizza più i motori V3 da parecchio tempo; il primo fu introdotto nel 1982 durante il campionato mondiale, segnando l’inizio di un periodo d’oro per il marchio. Modelli come la MVX250F e la NS400R adottarono questa architettura, ottenendo grandi risultati, e sembra che Honda sia pronta a ripetere il successo. Minoru Kato, direttore esecutivo di Honda Motor Co., Ltd. e responsabile della divisione moto, ha confermato lo sviluppo di un nuovo motore, dichiarando: “I nostri clienti ci chiedono novità e innovazioni. Non posso rivelare molto al momento, ma stiamo lavorando intensamente”.
Un motore tricilindrico potrebbe essere la mossa giusta, come dimostrato dal successo dei modelli concorrenti, tra cui Yamaha con il CP3, Triumph con la sua gamma che alimenta persino la Moto2, e MV Agusta con la serie Brutale. Anche produttori cinesi si stanno inserendo in questo segmento.
Si vocifera che il V3 possa persino sostituire il quattro cilindri in linea da 1.000 cc attualmente in produzione. Questo nuovo motore potrebbe essere impiegato anche nelle competizioni, con il regolamento della MotoGP che dal 2027 ridurrà la cilindrata massima a 850 cc, rendendo il V3 un’opzione plausibile. Tuttavia, questa ipotesi è meno probabile, ma resta aperta la possibilità, poiché il regolamento non pone limiti al numero di cilindri al di sotto dei quattro.
Una fonte interna ha affermato: “L’idea attuale è quella di implementare i nuovi motori su una vasta gamma di modelli. È possibile che, come è accaduto per il CP3 di Yamaha, il V3 generi una serie di modelli derivati”. Honda potrebbe quindi lanciare una nuova linea completa, proprio come ha fatto Yamaha all’epoca con il suo CP3.
fonte: MotorpasionMoto
