Honda Forza 125 2022

Honda Forza 125 2022: temperamento sportivo e caratteristiche GT

Il nuovo Forza 125 è ora dotato del controllo di trazione HSTC ed è omologato EURO5.

Il nuovo Honda Forza 125 2022 è ancora più desiderabile dal punto di vista estetico e ricco di pratiche funzionalità. È omologato Euro5 e per il 2022 cambiano le colorazioni che sono il Mat Blacky Gray Metallic e il Pearl Falcon Gray.

Gli aggiornamenti sul piano estetico e aerodinamico riguardano i fianchi anteriori della carenatura, gli specchietti retrovisori, i pannelli laterali del codone e il carter della trasmissione, il tutto mirato a un look nel complesso più slanciato con una nota premium ancora più marcata. Il telaio non subisce variazioni, mentre il motore monoalbero (SOHC) a 4 valvole raffreddato a liquido è ora dotato del controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), per scongiurare le perdite di aderenza del pneumatico posteriore.

Honda Forza 125 2022

Honda Forza 125 2022: equipaggiamento

Le linee fluenti del Forza 125 prendono le mosse dal parabrezza regolabile elettricamente, controllato tramite un interruttore situato sul blocchetto sinistro, che presenta una corsa extra di 40 mm per un’escursione totale di 180 mm. Il parabrezza è concepito sia per offrire protezione aerodinamica, dirigendo il flusso d’aria attorno al conducente e al di sopra della sua testa, sia per minimizzare le turbolenze e quindi massimizzare il comfort di marcia. Alzandolo si ottiene la massima protettività e ottimo comfort a velocità elevate, mentre in posizione bassa lascia immediatamente spazio a un maggior senso di libertà nel contesto urbano.

Scolpito per ottenere efficienza stilistica e aerodinamica, il design affilato del nuovo Honda Forza 125 2022 trasmette un senso di armoniosa modernità, creando l’effetto di una sportività energica e l’appeal tipico dei prodotti premium. La sportività trova espressione nel nuovo spoiler sottostante il faro anteriore, nelle rinnovate carenature laterali dal caratteristico design a “Z” e nella linea di demarcazione netta dei fianchi del codone, creando così un’estetica decisa e protesa in avanti.

La larghezza del manubrio rimane a 750 mm, così come l’altezza degli specchietti retrovisori che resta a 1.125 mm, misure studiate per destreggiarsi agilmente nel traffico congestionato. Anche l’altezza della sella rimane invariata, 780 mm, per consentire a chiunque di toccare facilmente con i piedi a terra, mentre il passeggero gode di un’ampia porzione di sella. L’impianto luci è interamente a LED.

Il vano sottosella può ospitare due caschi integrali, con la possibilità di suddividere l’area di carico per riporre, ad esempio, un casco e/o il completo antipioggia oppure una borsa anche di dimensioni abbondanti. Il vano portaoggetti anteriore è munito di serratura e risulta comodo per riporre lo smartphone o una bottiglietta d’acqua. Esso ospita anche una presa di ricarica USB che sostituisce la precedente da 12V.

Oltre a permettere di attivare il commutatore di contatto e l’apertura/chiusura dei vani (anteriore, sottosella e sportello rifornimento), la Smart-Key del Honda Forza 125 2022 gestisce anche lo Smart-Top Box da 45 litri opzionale. Quando la Smart-Key si trova nella tasca del conducente, è possibile aprire il bauletto agendo solo su un comodo tasto, per poi bloccarsi automaticamente quando il conducente accende il motore o, viceversa, si allontana dal veicolo. Per preservare il volume interno del bauletto, il meccanismo di blocco e chiusura è situato nella parte posteriore dello scooter.

La strumentazione presenta un tachimetro e un contagiri analogici (con quadranti rivisitati) al centro dei quali è posto un display digitale commutabile in tre diverse modalità: contakm totale, autonomia residua, consumo istantaneo; contakm parziale, consumo medio, tempo di percorrenza; temperatura ambiente e tensione batteria.

Honda Forza 125 2022: motore

Il motore monoalbero della serie eSP (enhanced Smart Power) a 4 valvole e raffreddamento a liquido del Forza 125 eroga 15 CV (11 kW) di potenza a 8.750 giri/min e una coppia massima di 12,2 Nm a 6.500 giri/min. Si tratta di valori di prim’ordine, che permettono al Forza 125 di effettuare accelerazioni al semaforo prontissime (0-200 m in appena 13,3 s) e al tempo stesso di primeggiare nelle classiche riprese urbane riaprendo il gas intorno ai 40-60 km/h. Viaggia con sicurezza a 90 km/h e si spinge con prontezza fino alla velocità massima effettiva di 108 km/h.

Una dotazione supplementare, per aumentare la sicurezza attiva in caso di pioggia o fondo sdrucciolevole, è l’introduzione del controllo di trazione HSTC, che impedisce le pericolose perdite di aderenza della ruota posteriore. Quando l’HSTC interviene per ridurre attivamente lo slittamento, la spia “T” lampeggia sul cruscotto. Se ritenuto opportuno, il conducente lo può disattivare tramite l’apposito tasto sul blocchetto sinistro.

Come i fratelli Honda SH125/150i, SH 125 Mode, PCX e Vision – il Forza 125 è dotato del sistema Start&Stop, che spegne automaticamente il motore dopo tre secondi di funzionamento al minimo e con i freni azionati, per riavviarlo immediatamente non appena viene ruotata la manopola dell’acceleratore per ripartire.

Uno degli obiettivi originari del Forza 125 era quello di rendere necessario il rifornimento appena una volta a settimana, considerando l’utilizzo medio di uno scooter da 125 cc. Ecco quindi che con i consumi di 42,7 km/l (nel ciclo medio WMTC), ogni utente ha la possibilità di toccare i 500 km di autonomia sfruttando completamente il serbatoio da 11,5 litri di capacità.

Honda Forza 125 2022: caratteristiche

Invariata la struttura tubolare in acciaio che compone il telaio del Forza 125 che fornisce la rigidità e la resistenza necessarie per il mix di condizioni di marcia che deve affrontare. La robusta forcella telescopica con steli di 33 mm è associata al forcellone in alluminio con doppi ammortizzatori regolabili nel precarico molla su 7 posizioni.

Con appena 161 kg di peso (-1 kg), il Forza 125 è leggero e facile da guidare anche a bassa velocità e nelle manovre di parcheggio.  I cerchi in lega leggera a 6 razze sdoppiate sono bellissimi da vedere e garanti di ottima tenuta di strada. Sulla ruota anteriore da 15 pollici è montato uno pneumatico 120/70-15, mentre sulla ruota posteriore da 14 pollici è installato uno pneumatico 140/70-14. Ne risulta grande aderenza in curva e al tempo stesso ottimo comfort di marcia. Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono Michelin City Grip.

Rassicurante anche l’impianto dei freni, composto da un grande disco anteriore da 256 mm con pinza a 2 pistoncini e dal disco posteriore da 240 mm, con pinza a singolo pistoncino. L’ABS a due canali è una garanzia di sicurezza su ogni fondo, in particolare quando piove o su strade sporche.

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