[titolo_sezione]Dal CES alla strada[/titolo_sezione]
Era stata presentata a Las Vegas in occasione del Consumer Electronics Show la versione definitiva della Harley-Davidson LiveWire, dopo sua la prima apparizione a Eicma.
Sappiamo che la moto elettrica LiveWire, che verrà commercializzata nel corso del 2019, rappresenta il futuro di Harley-Davidson, mettendo a disposizione dei motociclisti più evoluti di oggi e di domani propulsione elettrica ad alte prestazioni, design evocativo e connettività basata sulla tecnologia cellulare. Primo prodotto di un nuovo portafoglio chiamato a offrire un’esperienza completamente nuova a chi utilizza le due ruote, la LiveWire offre un’accelerazione entusiasmante, maneggevolezza, materiali e finiture di alta qualità e una dotazione completa di funzioni elettroniche per l’interfaccia col guidatore, che in questo modo vive un’esperienza completamente connessa.
Harley-Davidson LiveWire: Prestazioni e connettività
Le prestazioni della elettrica LiveWire consentiranno una guida disinvolta e divertente ai motociclisti più esperti, mentre la mancanza della frizione renderà l’esperienza per i nuovi motociclisti più facile e accessibile. Il lancio del modello LiveWire sostiene gli obiettivi strategici al 2027 annunciati da Harley-Davidson al fine di rinvigorire il business negli Stati Uniti, accelerare il ritmo di crescita internazionale, costruire la prossima generazione di motociclisti in tutto il mondo e affermare l’azienda come leader sul fronte dell’elettrificazione nel trasporto a due ruote.
Le prestazioni si riassumono con un’accelerazione da 0 a 60 mph (96 km/h) in meno di 3,5 secondi. La coppia istantanea fornita dal propulsore elettrico H-D Revelation può produrre, nel momento in cui si ruota l’acceleratore, il 100 percento della sua coppia, sempre disponibile. La potenza elettrica non richiede frizioni e non cambia marcia, semplificando notevolmente le operazioni per i nuovi motociclisti. Tutti i rider apprezzeranno l’effetto frenante della modalità di rigenerazione della potenza in quanto aggiunge carica alla batteria, specialmente nel traffico urbano stop-and-go.
LiveWire è dotata inoltre del sistema H-D Connect, che mette in collegamento il motociclista e la propria moto attraverso un’unità di controllo telematica a tecnologia LTE abbinata a servizi di connettività via cloud utilizzando l’ultima versione della app Harley-Davidson. Questa tecnologia rende LiveWire la prima moto elettrica interconnessa di grande produzione sul mercato nordamericano.
Grazie al dispositivo H-D Connect i dati vengono raccolti e trasferiti alla app per fornire informazioni allo smartphone dell’utilizzatore su diversi parametri del mezzo. Tra questi lo stato della moto: le informazioni disponibili tramite H-D Connect includono lo stato di carica della batteria e l’autonomia residua, il tutto da qualsiasi luogo in cui ci sia una sufficiente copertura di segnale cellulare.
Ciò consente al rider di controllare a distanza lo stato di carica, inclusi il livello di carica e il tempo di ricarica completa. Il motociclista sarà in grado di localizzare una stazione di ricarica grazie a una specifica funzione integrata nell’app H-D.
Altra funzione è il rilevamento della posizione del veicolo e di eventuali tentativi di manomissione: il dispositivo H-D Connect indica la posizione della moto LiveWire (ad esempio quando parcheggiata) e specifici avvisi possono essere inviati allo smartphone del rider se la moto viene manomessa o spostata. La possibilità di rintracciare la posizione della moto attraverso il GPS dà ulteriore tranquillità in merito alla localizzazione della moto.
Infine il promemoria e notifiche per la manutenzione del veicolo: avvisi circa i prossimi appuntamenti di manutenzione programmata e altre notifiche per la cura del veicolo vengono forniti all’utilizzatore della moto tramite l’app H-D. Il guidatore riceve inoltre promemoria automatici per l’assistenza.
Per quanto riguarda le prestazioni e l’autonomia sono state ottimizzate per lo street-rider urbano con la possibilità di percorrere circa 180 km di strade urbane con una singola carica. Il peso di quest’ultima evoluzione non è stato dichiarato ufficialmente ma non dovrebbe discostarsi troppo da quello del prototipo del 2014, che era di 460 libbre, pari a poco meno di 210 kg.