Succede a Napoli, dove un uomo verso l’una e trenta di notte ha deciso di esibirsi impennando con la propria moto, avendo una ragazza come passeggero. Manovra che finisce male, con i due che cadono a terra. Viene allertata l’ambulanza del 118 della Ferrovia, che accorre in via Brin.
Come racconta Nessuno tocchi Ippocrate, i sanitari effettuano il triage sul posto classificando l’uomo come il più grave, quindi il ferito viene caricato sul mezzo di soccorso. A questo punto succede l’inverosimile perchè la gente accorsa pretende il trasporto simultaneo della ragazza. Il team leader dell’ambulanza spiega che è in arrivo un altro mezzo di soccorso, ma i presenti non vogliono saperne ed incominciano ad aggredire l’equipaggio con pugni e spintoni, a quanto riferito, davanti ad una pattuglia dei carabinieri e dell’esercito.
Tra mille difficoltà Ferrovia parte alla volta dell’ospedale del Mare. Dopo poco arriva l’ambulanza 118 di Piazza Nazionale a soccorrere la ragazza, che riceve lo stesso trattamento selvaggio.
Amaro lo sfogo dell’Associazione Nessuno tocchi Ippocrate: “Pugni e spintoni non saranno considerate lesioni gravi o gravissime e gli aggressori resteranno impuniti. Questa è la nuova legge! Noi umiliati e loro a piede libero!”