Carlin Dunne

Avviata la raccolta fondi per Carlin Dunne, pilota Ducati morto alla Pikes Peak

Dopo la tragedia alla Pikes Peak è stata avviata una raccolta fondi per il pilota scomparso Carlin Dunne

AGGIORNAMENTOCarlin Dunne, pilota del Ducati Team Spider Grips, ha perso la vita in un tragico incidente alla Pikes Peak International Hill Climb. A nulla sono serviti i soccorsi, il pilota 36enne è morto subito dopo l’incidente in sella al prototipo della Ducati Streetfighter V4.

“Non ci sono parole per descrivere il nostro shock e la nostra tristezza” ha commentato Jason Chinnock, CEO Ducati Nord America. “Carlin faceva parte della nostra famiglia ed era uno degli uomini più genuini e gentili che abbiamo mai conosciuto. Il suo amore per questo evento e l’amore per il motociclismo saranno ricordati per sempre. La sua dipartita lascia un grande vuoto nei nostri cuori”

Raccolta fondi

A seguito della tragica morte del pilota del team Spider Grips Ducati Carlin Dunne, avvenuta lo scorso 30 giugno mentre correva la Pikes Peak International Hill Climb (PPIHC),

La società organizzatrice della corsa (Pikes Peak International Hill Climb) insieme a Ducati Nord America ha deciso di avviare una raccolta fondi su GoFundMe, destinato ad offrire un ulteriore supporto alla mamma di Carlin.

L’obiettivo della campagna di raccolta fondi, che è stata aperta con la donazione di 932 dollari realizzata dal Consiglio di Amministrazione della PPIHC, è stato fissato a 100.932 dollari. Il 932 rappresenta l’ipotetico tempo (9’32”) che Carlin Dunne, avrebbe fatto conquistando anche il nuovo record del tracciato, se non fosse incappato nella fatale caduta, occorsagli a pochi metri dal traguardo.

Nella pagina della raccolta fondi è disponibile anche l’ultima registrazione del video blog di Carlin Dunne, fatta il giorno prima della gara, così come l’emozionante tributo dei suoi avversari, che gli hanno reso omaggio durante la cerimonia di premiazione.

Ducati Streetfighter V4 arriverà nel 2020 | Il prototipo in pole alla Pikes Peak

Ducati parteciperà alla Broadmoor Pikes Peak International Hill Climb, la crono-scalata più famosa del mondo che prenderà il via il prossimo 30 giugno. La Casa di Borgo Panigale affiderà il prototipo della Ducati Streetfighter V4 al pilota Carlin Dunne.

Dunnepartirà in pole position nella “Race to the Clouds” in programma domenica prossima grazie al miglior tempo nelle qualifiche in sella al prototipo del nuovo Streetfighter V4. Il suo compagno di squadra, l’americano Codie Vahsholtz in sella alla Multistrada 1260 Pikes Peak, si è qualificato secondo nella sua categoria e al terzo posto assoluto nelle qualifiche che decretano l’ordine di partenza.

La cronoscalata ha inizio alle 7.30 del mattino (15.30 orario italiano) e si conclude alle 12.00 (20.00 orario italiano). È possibile seguire la cronaca in diretta scaricando l’App ufficiale della gara. Ducati, da sempre grande sostenitrice della “Race to the Clouds”, ha vinto questa singolare ed impegnativa gara per ben otto volte, rispettivamente nel 2018, 2014, 2013, 2012, 2011, 2010, 2009 e 2008.

La Ducati Streetfighter V4 sarà esposta al pubblico in occasione del Salone EICMA di Milano 2019 e disponibile nei concessionari Ducati a partire da metà marzo 2020. Il prezzo ancora non è stato comunicato.

Ducati Streetfighter V4

Il Ducati Streetfighter V4 deriva direttamente dalla sportiva Panigale V4, spogliata delle carene, con l’aggiunta di un manubrio alto e largo. Le elevate prestazioni del Desmosedici Stradale da 1100 cm³ sono tenute a bada da profili aerodinamici appositamente studiati per questo modello.

Il prototipo scenderà in gara con una livrea “pixelata”, disegnata dal Centro Stile Ducati.

“Lo Streetfighter V4 sarà una delle protagoniste della Ducati World Premiere 2020” dichiara Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati. “Lo Streetfighter V4 è la Panigale per la guida su strada; non c’era quindi scenario migliore della Broadmoor Pikes Peak Internatonal Hill Climb per quello che sarà lo streetfighter più prestazionale che sia mai stato messo in produzione”.

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